Donovan Clingan, un nuovo obiettivo per Italbasket?

Ecco un potenziale nome nuovo per l’Italbasket del futuro: Donovan Clingan. Il secondo anno di UConn viaggia a 12.9 punti di media in NCAA con 7.5 rimbalzi e 2.5 stoppate

Ecco un potenziale nome nuovo per l’Italbasket del futuro: Donovan Clingan. Il secondo anno di UConn viaggia a 12.9 punti di media in NCAA con 7.5 rimbalzi e 2.5 stoppate.

Devastante la sua ultima prestazione con Illinois, ovvero il match che è valso l’accesso alle Final Four al suo ateneO: 22 punti in 21’ con 10 rimbalzi e 5 stoppate.

Parliamo di un centro di 218 centimetri, classe 2004, e si è portato a casa il titolo di mvp della East Regional. Il tutto davanti al padre Bill, in lacrime: «Come mi sento? Felicissimo per lui, per i suoi compagni, per i suoi coach. Sono davvero così felice. Ma vorrei che fosse qui. Vorrei che fosse qui così tanto».

Bill Clingan è commosso per un’assenza. Quella di Stacey Porrini. La madre di Donovan, scomparsa il 27 marzo 2018 per un cancro. «Mio Dio – ha commentato Bill – starebbe piangendo. Avrebbe gridato e urlato. Era una donna straordinaria, e gran parte di lei è in lui. Lo sta facendo per lei».

Stacey Porrini era stata una star al college, aveva giocato tre tornei NCAA, aveva segnato 1.128 punti, preso 929 rimbalzi e firmato ben 220 stoppate. Non con UConn ma con Maine, dove dal 2023 è nella Hall of Fame.

Ovviamente, anche in Donovan l’emozione è tanta: «È un mese sempre difficile per me. Ho perso mia madre sei anni fa, a marzo. Fare quello che ho fatto oggi significa molto per la mia famiglia e significa molto per me. So che è felice. Lo sognava da giocatrice. So che sarebbe la prima a entrare in questo stadio, la prima a entrare ad ogni partita, ma so che sta sorridendo. E so che sarà ancora più felice se finiamo il lavoro».

Stacey Porrini, peraltro, è sempre stata una grande tifosa di UConn. Il suo cognome tradisce origini italiane. Magari, in futuro…