Dino Meneghin: Meo è il mio eroe. Ancora ricordo quando prese per un orecchio Vilfan

Dino Meneghin protagonista su Libero per parlare di Italbasket e Meo Sacchetti

Dino Meneghin protagonista su Libero per parlare di Italbasket e Meo Sacchetti.

SU ITALBASKET

«Talenti come Mannion e Pajola portano entusiasmo e fame di vittoria, coordinati dalla saggezza di Melli e Gallinari. Il coraggio e l’incoscienza giovanile fanno alzare il livello di una squadra. Anche se con Belinelli e Datome si perde talento in campo, ci sono grandi potenzialità».

SU MEO SACCHETTI

«Meo è il mio eroe. In quelle Olimpiadi marcò in maniera incredibile Sergej Belov, il pericolo numero uno dell’Unione Sovietica. Ricordo che al tempo faceva coppia con Roberto Brunamonti. Era un tipo positivo, quasi mai arrabbiato. Eccetto in quella rissa che scoppiò agli Europei 1983 (vinti in Francia) contro la Jugoslavia a Limoges. Per difendere un suo compagno di squadra, si alterò e prese per un orecchio Peter Vilfan. Ce l’ho ancora negli occhi».