Dino Meneghin: Immaginare palazzetti pieni dà i brividi. Ma con distanziamento è possibile

Dino Meneghin: Una “bolla” come Orlando, anche per questioni di calendario, è impossibile in Europa

Dino Meneghin protagonista dalle colonne de il QS. Ecco alcune sue dichiarazioni.

SUL PUBBLICO A PALAZZO

«Guardiamo i dati che emergono giorno dopo giorno, al rientro dalle vacanze. Immaginare stadi e palazzetti pieni darebbe i brividi, tutto tornerebbe al punto di partenza. A molti sfugge la gravità di tutto questo, urge prudenza. Ma si deve giocare, e con distanziamento e mascherine si può pensare alla presenza di un certo numero di tifosi».

SU EUROLEAGUE

«Spostamenti, viaggi, oggi modalità impossibili. E guardiamo anche alle competizioni “minori”, dove i club hanno meno potenza economica, e maggiore dipendenza dai botteghini, per di più viaggiando con destinazioni più lontane dalle grandi metropoli. Una “bolla” come Orlando, anche per questioni di calendario, è impossibile in Europa».

SUL CAMPIONATO

«Sì, Olimpia Milano favorita, per un mercato importante, e per la capacità di un coach che ha anche compiti di programmazione. I tifosi ovviamente faranno gli scongiuri, e al suo fianco vedo la Virtus di Sasha e squadre equipaggiate come Venezia e Fortitudo».