Dinamo Sassari, gli ospiti speciali del PalaSerradimigni

Dinamo Sassari, gli ospiti speciali del PalaSerradimigni

Ospiti speciali al PalaSerradimigni in occasione del Game 4 di Basketball Champions League, i ragazzi e le ragazze del Sai Alghero

Accogliere, dal latino colligereco – legere raccogliere insieme, ricevere qualcuno/qualcosa. È questo il verbo intorno al quale ruota il lavoro del Sai, Servizi di accoglienza e integrazione, del comune di Alghero che, ormai da diversi anni, dà asilo a tanti ragazzi e ragazze arrivati sull’isola dopo i numerosi sbarchi sul territorio italiano. Sono ragazzi, ragazze, famiglie che arrivano da paesi in difficoltà, per lo più Africa e, da febbraio 2022, Ucraina: ad Alghero vengono ospitati, grazie al Sai, quasi 50 persone dislocate in quattro diverse strutture nel centro della cittadina e Fertilia. Agli ospiti viene garantita accoglienza e integrazione attraverso i servizi di mediazione linguistica-culturale, servizi educativi per minori, orientamento e accesso ai sevizi del territorio, formazione e riqualifica professionale, accompagnamento all’inserimento lavorativo e abitativo, assistenza legale, sanitaria, psicologica e sociale. L’obiettivo è renderli soggetti autonomi perfettamente inseriti nella comunità e nel territorio.

Ed è in quest’ottica che circa 30 ospiti del Sai di Alghero hanno assistito, mercoledì scorso, al Game 4 di Basketball Champions League tra Dinamo Banco di Sardegna e Ludwigsburg: un’occasione per vivere una serata diversa dal solito, di intrattenimento lontano dalle problematiche del quotidiano, che ragazzi e ragazze hanno accolto con entusiasmo. Accompagnati dagli operatori dei diversi centri gli ospiti hanno vissuto il match continentale nella tribuna laterale B tra curiosità, entusiasmo, un pizzico di timore. Per tanti era la prima volta in un palazzetto del genere, la prima volta a una partita di basket: ma lo sport parla una lingua universale che unisce tutti e mette il focus sui valori fondanti come rispetto, fair play, agonismo positivo e competitività.  All’intervallo lungo il sindaco Mario  Conoci ha consegnato al presidente Stefano Sardara una targa celebrativa.

“La serata di oggi dimostra che tra i servizi che offriamo non c’è solo la mediazione ma anche spazio all’intrattenimento _spiega il primo cittadino di Alghero_. Siamo estremamente soddisfatti dei risultati raggiunti in questo periodo, un dato su tutti: 18 ragazzi su 19 attualmente sono occupati. Questo è alla base de nostri obiettivi dando loro un inserimento fruttuoso nel mondo del lavoro: riusciamo a farlo in estate con la stagione e i turisti ma anche in questo periodo. Questo dato ci dice che stiamo lavorando nella direzione giusta”.

E al netto di tutto piace pensare che per una sera ragazzi, ragazze, uomini, donne e bambini e bambine si siano sentiti “accolti” in senso stretto, raccolti insieme in una serata nel segno dello sport da Dinamo e Fondazione Dinamo da sempre in prima linea per tutelare i più deboli.