Della Valle a DAZN Got Game: “La Serie A è di un livello molto alto”

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

L’esterno di Brescia è stato il primo ospite del podcast condotto da Pierluigi Pardo: “La mia più grande passione oltre al basket? La pesca”

Amedeo Della Valle è stato il primo ospite del vodcast condotto da Pierluigi Pardo e Matteo Gandini, “DAZN Got Game”, in cui si è raccontato a tutto campo e ha puntato sulla sua Germani Brescia nonostante non disputi alcuna competizione continentale: “C’è il doppio lato per noi nel non giocare le Coppe europee. Quando non giochi in Europe hai più tempo per preparare le partite, sei più riposato, a livello mentale fuori dal campo sei molto più equilibrato e tranquillo. Quando giochi le Coppe sei costantemente nel loop della partita – trasferta – pressione, quindi è molto più difficile gestire il tutto. Se vinci è molto positivo ma puoi anche entrare in un loop negativo. Con il nostro roster noi potremmo fare di sicuro le Coppe Europee perché abbiamo 10 giocatori veri e questo vuol dire mantenere l’intensità alta durante la settimana e avere sempre un cambio”.

Amedeo ha anche espresso un parere sul nuovo livello del campionato: “Rispetto ai miei anni di gioventù a Reggio Emilia sicuramente il campionato è di livello molto più alto, tante squadre si sono migliorate. Una volta, ad esempio, non c’era la Virtus con questa potenza ma anche le altre hanno investito molto di più, Venezia, la stessa Brescia, Tortona. Quindi, secondo me, il livello è davvero molto alto”.

Nella rubrica fissa “My Objects” che farà portare virtualmente agli ospiti tre oggetti importanti nelle loro vite, queste sono state le scelte di Della Valle: “Il primo è una canotta legata al ricordo che avevo con mia madre, che è stata la persona con cu sono andato a vedere la mia prima partita di NBA in America, a Miami, quando avevo comprato la canotta di Wade. Il secondo è la medaglia d’oro vinta con la Nazionale Under 20, il successo al quale sono più legato proprio perché a livello giovanile non esistono contratti ma solo la maglia e farlo con quella della Nazionale è assolutamente incredibile. Il terzo è la mia canna da pesca; quest’estate sono stato in Florida e ho praticato la mia passione numero uno oltre al basket. Ovunque vada cerco di pescare. Mi dà senso di calma, pazienza, mi rilassa e mi porta lontano dal mondo cestistico”.