Dekker trascina Londra, brutto secondo tempo per Trento che cade in casa 84-70

Dekker trascina Londra, brutto secondo tempo per Trento che cade in casa 84-70

I Lions, guidati dall'ex NBA (23+10), Taylor (11+8+8) e Koufos (14+10), vincono in casa dell'Aquila che resta a due sole vittorie in Eurocup

Dolomiti Energia Trento e London Lions in campo per l’11° Round di Eurocup.

Palla a due alle ore 20 al PalaTrento, la squadra di BBL sarà priva di Soko ed Hruban.

Avvio di gara equilibrato, qualche errore ma 8-4 il vantaggio ospite con Dekker e Zubcic a rispondere ai canestri di Spagnolo e Lockett. Koufos è un avversario ostico sotto i tabelloni, Atkis smuove lo score dall’arco e con Flaccadori e la rubata convertita in due punti è Trento a guidare nel punteggio a metà primo periodo. Spagnolo e Lockett guidano in attacco, Nelson taglia alla perfezione sulla linea di fondo ma la tripla di Grazulis costringe i Leoni al primo timeout, sul +8 casalingo. Dekker è abile in isolamento, Sharma si avvicina bene al ferro ed è suo l’ultimo sussulto per il 24-20 dei primi dieci minuti.
La giocata da tre punti di Taylor e l’appoggio del lungo di cittadinanza britannica valgono il sorpasso, Atkins reagisce e dopo i canestri di Koufos ed Udom è Forray dalla lunetta ad incrementare il bottino per l’Aquila. Il capitano è libero dall’angolo ed in transizione realizza il 35-27 grazie al terzo assist di Crawford, Dekker raggiunge la doppia cifra ma grazie a qualche iniziativa di Flaccadori ed un po’ di imprecisione avversaria gli uomini di Molin tengono gli inglesi a distanza, merito anche del positivo impatto sul match di Ladurner. L’ex Rockets si carica la squadra sulle spalle, i suoi 14 punti permettono a Londra di riavvicinarsi sul 42-40, con tripla sulla sirena di Jordan Taylor per il positivo parziale per chiudere la prima parte di gara.

Spagnolo ed Atkins subito decisivi in attacco, Zubcic è preciso dalla distanza ed un blackout della Dolomiti Energia permette a Koufos di avviare un break importante, +5 ospite approfittando anche del terzo fallo (antisportivo) del play ex Real Madrid. Flaccadori da tre prova a smuovere i suoi, dalla lunetta Trento ritrova la parità ma il croato colpisce ancora dall’arco con la difesa d’oltremanica a piazzare due stoppate in fila senza però riuscire a concretizzare dall’altra parte del campo. Best risponde al cuore di Forray, Dekker corregge in tap-in ed è così 62-56 il vantaggio Lions ad un quarto dal termine.
Spagnolo brucia la difesa fino in fondo reagendo alla tripla di Dekker, Londra si conferma però a due possessi pieni di vantaggio riuscendo ad allungare ulteriormente con la bomba del 70-61, necessario timeout alla BLM Group Arena per la compagine trentina. L’Aquila non riesce a sbloccarsi in attacco, Best punisce nuovamente dal medesimo angolo ed è finalmente Lockett in penetrazione a chiudere l’8-0 subito. Koufos trasforma il libero aggiuntivo ed è +13, il divario continua ad allargarsi sull’84-65 e solo con i tiri liberi i giocatori in maglia nera hanno possibilità di limitare i danni. Flaccadori è l’ultimo a provarci nella serata storta di Trento, secondo tempo da appena 28 punti segnati e sconfitta numero 9 in Europa, con Londra dalle ottime percentuali al tiro che ottiene la quinta vittoria in Eurocup grazie al netto 84-70 finale.

Trento: Spagnolo 13, Atkins 13, Flaccadori 11, Lockett 9, Forray 9, Udom 4, Ladurner 4, Crawford 4, Grazulis 3
Londra: Dekker 23, Koufos 14, Zubcic 12, Best 12, Taylor 11, Nelson 6, Sharma 6