De Raffaele: “La Fortitudo fa del ritmo e della propensione offensiva le proprie armi migliori”

De Raffaele: “La Fortitudo fa del ritmo e della propensione offensiva le proprie armi migliori”

Le dichiarazioni di coach Walter De Raffaele in vista del match del Taliercio contro la Fortitudo Bologna

Venezia ancora alle prese con gli infortuni: Michael Bramos tempi di recupero al momento non definibili, Isaac Fotu sta seguendo il suo percorso di recupero, mentre Gasper Vidmar ha un problema a polpaccio, ma lo staff medico sta effettuando controlli e nei prossimi giorni si avranno notizie più dettagliate. Dopo il turno infrasettimanale l’Umana Reyer torna in campo, domenica al Taliercio, contro la Fortitudo Bologna. Nella consueta videoconferenza coach Walter De Raffaele analizza le insidie della partita:

“Mancano poche giornate alla fine e la Fortitudo, come tutte le squadre, è alla ricerca di punti per garantirsi la salvezza o ambire anche a qualcosa di più, compatibilmente con gli scontri diretti. È una squadra che fa del ritmo, della corsa e della propensione offensiva le proprie armi migliori. Banks è un giocatore che conosciamo per queste doti, come Aradori. Ma hanno messo grande forza nell’essere attenti anche sulla parte difensiva. A essere onesti, in questo momento noi però dobbiamo mettere molta attenzione alla nostra situazione, che non è semplice. Per questo dovremo essere bravi a gestire queste tre partite prendendo il meglio che verrà, affrontandole una alla volta, sperando di avere una formazione completa e soprattutto la più sana possibile, senza il rischio di spremere ancora una volta i giocatori, sia nel proprio ruolo che fuori”.

Sull’eventuale intervento nel mercato giocatori visto i tanti infortuni specialmente nel reparto lunghi.

“Il club è sempre vigile e attento, come ha sempre dimostrato negli anni scorsi, alle opportunità che il mercato poteva e può dare. Però vogliamo valorizzare i giocatori a nostra disposizione, sui quali abbiamo molta fiducia anche perché hanno dimostrato grande disponibilità e versatilità”.