De Raffaele: La cosa più positiva sono i sei giocatori in doppia cifra

De Raffaele: La cosa più positiva sono i sei giocatori in doppia cifra

Le parole del coach di Venezia

Coach Walter De Raffaele ha così commentato il successo dell’Umana Reyer a Trento.

“E’ stata una partita non bella dove sono venuti fuori i problemi di tutte e due le squadre, anche se Trento più di noi, ed è stata certamente brava a rimanere aggrappata alla partita. Siamo certamente contenti di questa vittoria, molto importante e in un momento di grande difficoltà, ho inoltre avuto paura che anche Mitchell si fosse fatto male. Credo che la cosa più positiva per noi siano i sei giocatori in doppia cifra, era tanto che non ci succedeva. Ora cerchiamo di recuperare energie per la prossima partita, anche se fortunatamente è stata rinviata e ci permette di tirare un po’ il fiato anche perché solo grazie ai ragazzi delle giovanili riusciamo a fare degli allenamenti che possano avere questo nome.

Sanders sta provando a fare delle cose che gli potranno appartenere, ma che ora non possiede ancora del tutto, anche se a Trento l’anno scorso ha giocato una parte di stagione in quel ruolo dove ha grande talento per costruire. E’ Naturale che qualche sbavatura ci sia però ha avuto un attitudine ottima per tutta la partita.
Echodas è stato bravo a farsi trovare pronto. Ma aggiungerei anche Bramos che ha fatto una gara di grande sostanza soprattutto quando poi, spostato nel quattro, ci ha dato una dimensione importante aprendo il campo e ne ha tratto giovamento insieme a Vitali.
Devo dire però che tutti hanno avuto ottima attitudine al sacrificio, sapevamo che sarebbe stata una partita non bella e difficile, in cui tutti avrebbero giocato in ruoli diversi per minuti prolungati.

Adesso manca un’altra partita per definire la composizione del tabellone della Coppa Italia, ma l’obiettivo primario è recuperare le energie perché sono venti giorni che ci alleniamo con sei, otto giocatori. Pensavamo di giocare già martedì contro Gran Canaria e siamo dispiaciuti per i loro positivi in squadra, ma questo ci permette di avere un giorno in più di riposo e una partita in meno da giocare in pochi giorni”.