De Raffaele: “Con Sassari è una serie che rievoca grandi ricordi”

De Raffaele: “Con Sassari è una serie che rievoca grandi ricordi”

Le dichiarazioni di coach Walter De Raffaele alla viglia di gara 1 playoff contro Sassari

L’Umana Reyer Venezia scende in campo, domani al Taliercio, per gara 1 dei quarti di finale playoff contro la Dinamo Sassari. Nella consueta videoconferenza coach Walter De Raffaele analizza le insidie del match:

“E’ una serie che rievoca grandi ricordi, ma al di là di questo Sassari è una grande squadra costruita per vincere lo scudetto. Ha condotto un campionato molto simile al nostro, è composta da giocatori che ben conosciamo, ma che quest’anno sono stati implementati da due ottime prese, come quelle di Burnell e Bendzius. Una squadra che ha certamente tantissimo talento offensivo. Sarà molto importante secondo me in queste prime due partite ravvicinate non dico dosare le energie, ma per noi che arriviamo in una condizione non ottimale in tanti giocatori, ma capire come si svolgeranno le due partite dal punto di vista del dispendio energetico e dell’impegno, sapendo che nei playoff ogni volta è una grande sfida in cui nessuno si risparmia.

Credo che limitare tutte le loro bocche da fuoco sarà molto difficile, perché sono una squadra con tanti punti nelle mani. Cercheremo sicuramente di arginare la loro propensione a correre e per il resto dovremo essere molto attenti alle nostre cose perché abbiamo tante situazioni da tenere purtroppo monitorate. Certo che la posizione che abbiamo ottenuto e tutto il girone di ritorno mi soddisfa molto.

La cosa più bella, e che mi dà un enorme soddisfazione, è che la squadra resta sempre dentro a un sistema che permette di supportare e di andare oltre le difficoltà, indipendentemente dal ruolo, dalla situazione e da cosa viene richiesto. Questa grande disponibilità da parte di tutti ha portato a produrre un girone di ritorno veramente ottimo, al di là di quelli che saranno i playoff. Naturalmente ora inizia la parte più bella, la più eccitante, difficile e anche la più spietata. Sono certo che la squadra si affiderà ancora una volta al sistema e a quanto riesce a prendere alimentandosi dal gruppo, al di là dei problemi, che cercheremo di trasformare in occasioni perché alla fine, è questa la vera sfida che dobbiamo affrontare in questi playoff”.

Cosa pensa dell’assenza in gara 1 di coach Gianmarco Pozzecco, suo amico, ma grande rivale sportivo?
“Non voglio entrare nel merito del perché Gianmarco non ci sarà, in quanto sono situazioni che non conosco e non mi competono, voglio assolutamente sottolinearlo. Però dal punto di vista cestistico, ma anche umano e di amicizia, è una cosa che mi rattrista e mi dispiace molto. I playoff sono sfide uniche che a noi allenatori piace vivere quindi, ripeto, sono davvero molto dispiaciuto per questa situazione”.