De Raffaele: “Affrontare Milano deve essere un grande stimolo per tutti”

De Raffaele: “Affrontare Milano deve essere un grande stimolo per tutti”

Le dichiarazioni di coach Walter De Raffaele alla viglia della sfida con Milano

Coach Walter De Raffaele ha presentato in conferenza stampa il big-match in programma domenica 23 ottobre alle 18.10 contro Milano. La partita sarà trasmessa sul canale Nove del digitale e su Eleven Sports.

“L’Olimpia Milano credo sia un avversario che ha bisogno di poche presentazioni, una squadra di altissimo livello in tutta la sua completezza sia per il campionato che naturalmente per l’Eurolega come sta dimostrando il cammino che sta facendo. Indicare qualche giocatore direi che mi sembra riduttivo per tutti gli altri. Credo che da parte nostra sia necessaria assolutamente, proprio per il fatto di incontrare una squadra di così altissimo livello, alzare il livello fisico della competizione perché sarà certamente un impatto fisico importante e sfruttare anche il fatto di giocare in casa cercando di essere supportati e trascinare anche il nostro pubblico. Affrontare Milano deve essere un grande stimolo per tutti”

 Sul rientro di Moraschni

“Il rientro di Riccardo Moraschini è una grande notizia sono molto contento per il ragazzo perché insomma dopo un anno sta scalpitando e quindi starà certamente della partita. Per il resto naturalmente non c’è stata gioia perché comunque le sconfitte, in riferimento a quella con Bourg in EuroCup, portano sempre riflessioni sappiamo che però questo è un percorso da dover compiere c’è tanto lavoro da fare dobbiamo fare un passo in avanti soprattutto in termini di presenza durante le partite perché giocando ogni tre giorni c’è bisogno naturalmente dell’apporto di tutti i giocatori”

Su Tonut.

“Sarà molto bello ritrovarlo, ma soprattutto credo che Stefano sia la dimostrazione vivente che non c’è bisogno di andare all’estero per diventare un grande giocatore quindi, al contrario di quello che si dice come lo sono per esempio Marco Spissu o Alessandro Paiola, credo sia invece importante trovare la combinazione di una società che investe sui giocatori, un allenatore che ci crede e un progetto sui giocatori continuativo. Non si tratta, secondo me, d’Italia o estero ma di un insieme di elementi che fanno crescere un giocatore. Con Stefano ci lega un rapporto oramai lunghissimo, ci sarà e c’è il grande affetto poi, alla palla a due ognuno di noi farà il proprio”

 Il rientro di Moraschini cosa potrà potare a livello tecnico e tattico?

“Sicuramente porta tanta positività, porta energia e poi la possibilità comunque di avere un corpo importante in alternativa a Allerik Freeman e mi permette di non giocare tanto con tre piccoli soprattutto in Europa dove, onestamente fai fatica, ma di utilizzare questa opzione per adesso finché non ci sarà Jordan Parks come un’arma strettamente tattica. Aggiungo la sua capacità comunque in attacco anche di levare pressione ai play perché ha la capacità di poter portare la palla di là. Poi è naturale che non dobbiamo aspettarci troppo considerando che sarà la prima partita dopo tanto temp0, peraltro contro Milano”

Bramos in forse.

“Purtroppo le condizioni di Michael Bramos non sono delle migliori: ha un problema al collo vediamo se sarà della partita.”