Davide Moretti, play della Carpegna Prosciutto Pesaro, si racconta a Tuttosport. Ecco alcuni passaggi della sua intervista concessa a Piero Guerrini.
SUL MOMENTO
«Preciso che la stagione è lunghissima, però iniziare bene dà fiducia e vincere aiuta a vincere. Quando in estate mi è stato presentato il progetto che Pesaro aveva per me, ebbene mi sono sentito entusiasta e orgoglioso: titolare, con un ruolo di grande responsabilità e Tambone a fianco».
SU BANCHI E REPESA
«Due tra i migliori della storia recente in Italia, davvero molto preparati, da un punto di vista tecnico assai stimolanti ed esigenti. Avere un rapporto professionale di questo livello ti spinge ancor più a lavorare per migliorare. Repesa punta molto sul lavoro individuale. Fin dal primo colloquio ci siamo trovati sulla stessa lunghezza sugli aspetti in cui devo migliorare e s’è deciso assieme il percorso. È molto diretto, parla apertamente».
SUL SOGNO NAZIONALE
«Certamente, lo è fin da quando sono uscito dal settore giovanile dopo aver completato il percorso dell’Under, giocando anche insieme con quelli più avanti di un anno, continuo a sognare e voglio fare di tutto per arrivarci».
Commenta
Visualizza commenti