Dan Peterson: LeBron smetta di fare il GM e accetti di non essere più un giocatore da 36′ a gara

Dan Peterson: LeBron smetta di fare il GM e accetti di non essere più un giocatore da 36′ a gara

Dan Peterson firma su La Gazzetta dello Sport l’editoriale “in contropiede” sul tracollo dei Los Angeles Lakers

Dan Peterson firma su La Gazzetta dello Sport l’editoriale “in contropiede” sul tracollo dei Los Angeles Lakers. Ecco i passaggi chiave.

Una catastrofe annunciata. Ecco come descrivere la stagione terrificante dei Los Angeles Lakers.

Ma per molti esperti, negli Usa, LeBron è anche la causa di questo crollo, perché è lui a dettare ai dirigenti chi prendere, chi non prendere, chi deve essere l’allenatore e chi no.

La soluzione? LeBron rinunci a fare il general manager e, ancora più importante, accetti di non essere più un giocatore da 36′ a partita. Verso la fine della sua grande carriera, Julius Erving fece così: ridusse i suoi minuti in campo evinse il titolo nel1983 con Philadelphia, sigillando il trionfo con una schiacciata a due mani contro i Lakers. Ma dubito che LeBron sia disposto a fare una cosa così intelligente