Da Belgrado a Monaco, coach Messina: avversario preparato, decisivi rimbalzi e difesa sui tiratori

Credit: Ciamillo & Castoria
Credit: Ciamillo & Castoria

Devon Hall: Per provare a vincere dovremo pareggiare la loro intensità, giocare un possesso alla volta e continuare a migliorare, passo dopo passo, in modo costante

Il doppio turno di EuroLeague, tutto in trasferta, si esaurisce a Monaco di Baviera contro il Bayern, avversaria frequente e durissima nelle ultime stagioni. L’Olimpia, che ha svolto una sessione di recupero a Belgrado prima di partire per la Germania, è reduce dal successo in Serbia, il secondo esterno consecutivo in questa stagione e punta ad estendere la sua striscia, ma contro una squadra ferita, ancora senza vittoria e anche per questo ulteriormente pericolosa. Il Bayern ha perso in casa due volte, ma sempre contro squadre di grandi ambizioni come Fenerbahce e Barcellona, il cui record complessivo è 5-1 in questo avvio di regular season. A Bologna, ha perso sbagliando il tiro del pareggio sulla sirena. È una squadra con una componente di roster rodata (Walden, Jaramaz, Weiler-Babb, Lucic, Rubit, Hunter) e tanta esperienza. Finora, ha sofferto la difesa sul tiro da tre (41.0% concesso agli avversari), mentre l’ultimo posto nei rimbalzi è una conseguenza dei bassi ritmi che prediligi e riducono il numero di possessi e quindi di palloni conquistabili. L’Olimpia ha lavorato bene in difesa finora, a parte qualche sprazzo, è seconda per palle perse forzate (16.7 di media) e quarta per punti concessi nonostante una sua gara sia finita all’overtime. A Belgrado ha ridotto anche il numero di palle perse che l’avevano condizionata nelle prime due uscite, ma la difesa del Bayern è storicamente dura da fronteggiare.

NOTE – Bayern Monaco-EA7 Emporio Armani Milano si gioca giovedì ottobre alle 20:00 all’Audi Dome di Monaco di Baviera, diretta tv su Sky Sport e in streaming su Eleven.

COACH ETTORE MESSINA – “Andiamo a giocare su un campo molto difficile, contro una squadra che è abituata a difendere con grande atletismo e preparazione tattica. Noi abbiamo mosso alcuni passi in avanti nelle ultime due partite e vogliamo continuare a migliorare, sapendo che a Monaco il controllo dei rimbalzi e la difesa uno contro uno sui loro tiratori saranno aspetti fondamentali per cercare la vittoria”.

DEVON HALL – “Il Bayern viene da una sconfitta in casa e sarà ancora più difficile da battere rispetto a quanto lo sia normalmente, soprattutto sul proprio campo. Per provare a vincere dovremo pareggiare la loro intensità, giocare un possesso alla volta e continuare a migliorare, passo dopo passo, in modo costante”.

BAYERN MONACO – Il Bayern ha raggiunto i playoff in ognuna delle ultime due stagioni e ha sempre perso in trasferta la decisiva Gara 5. Il coach Andrea Trinchieri ha confermato gran parte della squadra della passata stagione. Infatti, i giocatori confermati hanno prodotto il 71.7% dei punti, il 68.6% dei rimbalzi e l’82.1% degli assist accumulati nella scorsa stagione. Tra le guardie l’unica novità è Cassius Winston, 24 anni, alla prima esperienza europea dopo una grande carriera a Michigan State e qualche tentativo di entrare stabilmente nella NBA a Washington. Sono ancora presenti il playmaker Corey Walden, Zan Sisko (probabilmente assente), Ognjen Jaramaz, il tiratore della Nazionale, Andreas Obst, e Nick Weiler-Babb, lo scorso anno frenato da un infortunio ma molto efficace in queste prime uscite (12.0 punti e 3.3 assist per gara). Punto di riferimento resta all’ala piccola Vladimir Lucic, con Augustine Rubit all’ala forte. I centri sono Othello Hunter, un veterano alla seconda stagione a Monaco, e Freddie Gillespie, anche lui al debutto europeo dopo un paio di anni trascorsi nel giro NBA. Non è stato ancora utilizzato Isaac Bonga, nazionale tedesco proveniente dai Toronto Raptors, e così l’altro lungo Elias Harris.

BAYERN CONNECTION – Il coach del Bayern, Andrea Trinchieri è milanese e ha allenato all’Olimpia sia a livello giovanile che come assistente in prima squadra. In carriera ha guidato Kyle Hines a Veroli, Nicolò Melli a Bamberg, Deshaun Thomas a Monaco. Thomas è l’unico ex in campo, avendo giocato la stagione scorsa nel Bayern con 346 punti segnati in 36 presenze. Kyle Hines ha giocato insieme a Othello Hunter a Mosca.

I PRECEDENTI – Sono 14 di cui sette risalgono alla stagione 2021/21 in cui le due squadre si sono affrontate nei playoff in cinque partite. In assoluto, il bilancio è 9-6 a favore dell’Olimpia che è 7-1 in casa e 2-5 a Monaco.  L’Olimpia ha vinto le due partite della stagione 2014/15 e ha perso le due della stagione 2018/19. Nel 2019/20, l’Olimpia vinse 79-78 la gara di Milano rimontando da meno 13 nell’ultimo quarto e da meno 20 nel secondo tempo, con 16 punti di Vlado Micov. Nella partita di andata della stagione 2020/21, l’Olimpia vinse dopo un tempo supplementare, 81-78, decisivo un canestro da tre a nove secondi dalla fine di Shavon Shields. 16 punti con 5/5 dal campo per Kyle Hines. Nei playoff, l’Olimpia vinse Gara 1, 79-78 a Milano, rimontando da meno 19 con un canestro sulla sirena di Zach LeDay (passaggio alley-oop da rimessa di Malcolm Delaney). Ha poi vinto Gara 2 in casa 80-69, perso Gara 3 a Monaco 85-79 e Gara 4 85-82 in un finale concitato in cui la rimonta è riuscita al Bayern. Infine, in Gara 5 dopo una partita dominata, subendo la furiosa rimonta conclusiva l’Olimpia ha protetto la vittoria quando sul più due Kyle Hines ha stoppato Wade Baldwin forzandolo in una palla a due poi controllata. I 34 punti di Shavon Shields in quella partita sono il suo record carriera. Lo scorso anno, c’è stata una vittoria per parte. Su 14 gare, sette sono finite con uno scarto entro i tre punti.

GAME NOTES – Nicolò Melli si trova a meno due rimbalzi offensivi dai 300 in carriera (occupa il 25° posto all-time) e a meno due rimbalzi difensivi dai 900 in carriera. Ha messo nel mirino il 7° posto all-time di Mirsad Turkcan che ne ha 902. È anche a quattro rimbalzi dai 1.200 in carriera, 13° di sempre. Melli è anche a un rimbalzo dai 500 conquistati in maglia Olimpia in EuroLeague, secondo di sempre dopo i 626 di Kaleb Tarczewski. Shavon Shields ha segnato almeno una tripla in 11 delle ultime 12 gare. Adesso è quarto di sempre nella storia dell’Olimpia per punti segnati nella massima competizione europea, avendo scavalcato gli 825 punti di Alessandro Gentile e gli 832 di Antonello Riva. Johannes Voigtmann ha appena superato quota 1.000 rimbalzi in carriera. Kevin Pangos ha segnato almeno una tripla in tutte le ultime 31 gare di EuroLeague che ha giocato. Contro l’Alba, ha superato i 1.500 punti in carriera. Deshaun Thomas ha giocato la gara numero 200 della sua carriera di EuroLeague. Billy Baron ha segnato almeno due triple in 12 delle sue ultime 13 gare di EuroLeague.