BARÇA-UNICAJA 87-89 dts (21-20, 41-34, 55-50, 76-76)
Primo quarto dove a farla da padrona è l’equilibrio con le due formazioni incollate nel punteggio e pronte a rispondersi colpo su colpo. Massimo vantaggio sul +4 in due occasioni e sempre a seguito di un canestro di Mirotic sul 10-6 e sul 14-10. Jokubaitis da oltre l’arco chiude il periodo sul 21-20, 7 punti a testa per Brizuela e Mirotic.
Prova a scappare il Barça che allunga fino al +13 con 4 punti in fila di Higgins. L’Unicaja non ci sta e prova a ricucire il divario con Kalinosky, Kravish e Carter arrivando fino al -4. Ancora una volta gli azulgrana chiudono la frazione con una tripla, questa volta a firma di Satoransky. Si va negli spogliatoi sul 41-34.
Cambia poco dopo l’intervallo con il Barça sempre al comando e Malaga ad inseguire senza mai impensierire i catalani. Gli uomini di Jasikevicius trovano nuovamente la doppia cifra di vantaggio sul 53-43 dopo due liberi di Satoransky prima di farsi rosicchiare qualche punto dagli andalusi andando all’ultimo riposo sul 55-50.
Ancora botta e risposta sul parquet in una partita che non vuole padrone. Il Barça da più volte l’impressione di avere il match tra le mani senza però essere capace di chiuderlo permettendo all’Unicaja di rimettersi in partita. Ad un minuto e una manciata di secondi dal termine, Brizuela segna il ventesimo punto di serata che vale il -1. Laprovittola dalla lunetta e la tripla di Osetkowski valgono il pari a quota 74. Due liberi per parte e l’errore allo scadere di Higgins mandano tutti all’overtime.
Ultimi 5′ da infarto dove succede di tutto in cui risultano determinanti gli errori dalla lunetta di Laprovittola che per due volte di fila fa 1 su 2 chiudendo il match sul 87-89. L’Unicaja raggiunge in semifinale il Real Madrid. 27 punti per Brizuela e 23 per Perry (MVP e autore dell’ultimo canestro).
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