Contatto Horford-Butler, il report NBA conferma la bontà della chiamata

Contatto Horford-Butler, il report NBA conferma la bontà della chiamata

Ecco cosa dice il dettagliato Last Two Minute Report di gara-6 Heat-Celtics

Il dettagliato Last Two Minute Report di gara-6 Heat-Celtics ha rivelato due errori arbitrali — entrambi a sfavore di Boston — mentre ha escluso qualsiasi dubbio per il fischio su Jimmy Butler a tre secondi dalla fine.

Il report, rilasciato domenica sera, dichiara che gli arbitri hanno perso due situazioni tra le 32 che la lega ha esaminato negli ultimi 120 secondi di gioco: una violazione di campo da parte dell’ala dei Heat, Caleb Martin, su un tiro libero sbagliato da Jaylen Brown a 1:01 dalla fine del quarto quarto, e un fallo su Jayson Tatum da parte della guardia dei Heat, Gabe Vincent, in un attacco a canestro con 33,5 secondi rimasti. Quella giocata è infine terminata con Tatum bloccato da Bam Adebayo e Miami che ha recuperato palla.

Al contrario, alla fine non ci sono stati dubbi sul contatto Horford-Butler nel finale, azione al centro di molte discussioni nell’analisi post-vittoria di Boston.

Inizialmente, l’arbitro Josh Tiven aveva chiamato fallo a Horford con 2,1 secondi rimasti e lo aveva classificato come un fallo da due tiri. Ma poiché l’allenatore dei Celtics, Joe Mazzulla, ha contestato la chiamata, la NBA ha avuto la possibilità di esaminare l’intera azione, secondo Monty McCutchen, vicepresidente senior della lega, capo dello sviluppo e della formazione degli arbitri. La lega ha visto che una delle braccia di Horford ha attraversato quelle di Butler e l’ha fermato con tre secondi alla fine, aggiungendo quindi nove decimi di secondo all’orologio.

L’altra discussione sulla giocata di Butler riguardava se avesse fatto un doppio palleggio dopo aver perso la palla. Il rapporto ha dichiarato che non lo ha fatto, spiegando che Butler “perde il controllo della palla quando finisce il suo palleggio, poi la recupera e tenta correttamente un tiro in campo”.