Contatto Brown-Robinson, giusto il flagrant 1?

Contatto Brown-Robinson, giusto il flagrant 1?

Durante la partita tra Miami Heat e Boston Celtics, la tensione è salita alle stelle quando Jaylen Brown dei Celtics e Duncan Robinson degli Heat sono diventati protagonisti di un acceso confronto

Durante la partita tra Miami Heat e Boston Celtics, la tensione è salita alle stelle quando Jaylen Brown dei Celtics e Duncan Robinson degli Heat sono diventati protagonisti di un acceso confronto. Nel corso del quarto periodo, un contatto fisico tra i due ha visto Brown spingere Robinson in modo tale da provocargli una torsione innaturale del gomito, un’azione che ha portato gli arbitri a sanzionarlo con un flagrant 1. Robinson ha apertamente criticato il gesto di Brown, definendolo “sporco, pericoloso, non necessario ed eccessivo”.

La rivalità tra Heat e Celtics è ben nota, avendo le squadre incrociato i ferri in tre playoff negli ultimi cinque anni, inclusa una memorabile finale di conference decisa solo a gara-7. È comprensibile quindi che ogni minimo contatto possa infiammare gli animi, come dimostrato dall’incidente tra Brown e Robinson. Quest’ultimo, agganciato involontariamente da Robinson mentre cercava di ricevere un passaggio, ha reagito in modo deciso, causando la controversa torsione al giocatore degli Heat. L’episodio ha alimentato un acceso scambio di parole tra i due, soprattutto al momento del tiro libero assegnato a Robinson, che per fortuna non ha riportato lesioni.

Dopo la partita, non sono mancate le dichiarazioni incrociate, con Robinson che ha esplicitamente condannato l’azione di Brown. Quest’ultimo, dal canto suo, ha respinto le accuse, sostenendo di aver agito in autodifesa di fronte a un tentativo di Robinson di limitarlo fisicamente. Brown ha evidenziato la reputazione degli Heat per il loro gioco fisico, affermando di aver cercato solo di proteggere il proprio spazio. Ha inoltre insinuato che Robinson penserà due volte prima di ripetere un simile comportamento.

Questo episodio aggiunge ulteriore pepe alla già accesa rivalità tra le due squadre. Se Miami e Boston dovessero incontrarsi di nuovo nei playoff per il terzo anno consecutivo, è lecito aspettarsi momenti di alta tensione e confronti diretti ancora più accesi.