Coach Messina: “Pana fortissimo, ognuno di noi dovrà dare il meglio”

Coach Messina: “Pana fortissimo, ognuno di noi dovrà dare il meglio”

Sia l’Olimpia che il Panathinaikos arrivano a questa sfida con il morale alto

Sia l’Olimpia che il Panathinaikos arrivano a questa sfida con il morale alto. L’Olimpia ha battuto in modo convincente l’Asvel Villeurbanne dopo aver espugnato Barcellona; il Panathinaikos ha coronato una battaglia superando il Monaco in trasferta con canestro allo scadere di Marius Grigonis. Ambedue hanno vinto le ultime due gare risalendo in classifica con il Panathinaikos che per la prima volta ha messo la testa dentro la zona playoff/play-in e l’Olimpia che si è accodata e cercherà di sfruttare la sequenza di gare casalinghe (tre di fila ma in generale sei di sette di cui una già giocata). Un’altra analogia: la classifica non rende giustizia alle due squadre. Il Panathinaikos è 0-3 nelle gare finite al supplementare; l’Olimpia ne ha perse due su due. Infatti, il Panathinaikos ha la quinta miglior differenza canestro della competizione (+40), un punto in meno della Virtus Bologna che è seconda in classifica. Il +41 dell’Olimpia – lo stesso di Bologna, terzo valore assoluto – infatti è surreale rispetto alla classifica. Così è per cui la gara con il Panathinaikos vale tantissimo. La squadra greca rispetto all’inizio della stagione ha inserito l’ex realizzatore NBA, Kendrick Nunn e recuperato dopo uno stop per infortunio l’ala Juancho Hernangomez. L’Olimpia ovviamente è ancora senza Nikola Mirotic, Maodo Lo e Pippo Ricci. Ha recuperato però Billy Baron che pur essendo ovviamente in ritardo soprattutto di feeling con la partita ha giocato con profitto contro l’Asvel e gradualmente farà sempre meglio.

NOTE –EA7 Emporio Armani Milano-Panathinaikos Atene si gioca venerdì 22 dicembre, alle 20:45, al Mediolanum Forum. Clicca qui per acquistare i biglietti.

GLI ARBITRI  Damir Javor (Croazia), Milan Nedovic (Serbia), Maxime Boubert (Francia)

COACH ETTORE MESSINA – “Affrontiamo una squadra di altissimo livello, che oltre tutto sta attraversando un periodo di ottima condizione. Siamo coscienti, nell’emergenza, delle difficoltà di questa partita, ma dovremo continuare a dare ognuno il meglio di noi stessi ogni volta che andremo il campo. Se lo faremo, come è stato nelle ultime partite, non ho dubbi che squadra e pubblico contro il Panathinaikos si sosterranno a vicenda per tutti i 40 minuti”.

IL PANATHINAIKOS ATENE – Cominciata in estate l’era di Ergin Ataman, coach che ha vinto due titoli e giocato tre finali con l’Efes Istanbul, il Panathinaikos ha completamente rivoluzionato il proprio roster confermando rispetto al passato pochissimi giocatori e poco utilizzati tranne il lituano Marius Grigonis (ala piccola, da quasi 29 minuti di utilizzo), che sta producendo 10.1 punti per gara con medie molto alte (64.5% da due, 41.8% da tre). Il playmaker è Kostas Sloukas, arrivato dall’Olympiacos, mossa che ha destato scalpore: sta segnando 11.8 punti di media e distribuisce 5.8 assist a partita. Accanto a lui, c’è Jerian Grant (quasi 29 minuti a partita), 9.0 punti e 3.6 assist per gara, il 48.5% da tre. Nel settore guardie ci sono 18 minuti per l’argentino Luca Vildoza (6.7 punti e 2.1 assist di media) e soprattutto Kendrick Nunn, ex Miami, Lakers, Washington, un realizzatore al debutto in Europa, arrivato a stagione iniziata (11.4 punti per gara). Le ali forti sono Juancho Hernangomez, ex NBA, 4.3 punti e 4.6 rimbalzi di media ma reduce da un infortunio che gli ha fatto perdere circa la metà delle partite, e Dinos Mitoglou, il giocatore più utilizzato dell’EuroLeague, 15.8 punti per gara, 62.4% da due, 43.2% da tre e 6.8 rimbalzi. I centri sono il francese Matthias Lessort (14.1 punti, 6.1 rimbalzi, 62.7% da due), Kostas Antetokounmpo e Aleksander Balcerowski (4.3 punti, 71.4% da due). Poco utilizzato finora il tiratore Kyle Guy, mentre Ioannis Papapetrou ha giocato solo una partita per problemi fisici.

I PRECEDENTI Vs PANATHINAIKOS– L’Olimpia ha affrontato il Panathinaikos 26 volte nella sua storia. Il record è 10-16 (9-15 se consideriamo solo l’EuroLeague odierna). Ad Atene, l’Olimpia ha vinto quattro volte: nelle Top 16 di EuroLeague del 2011/12 con il punteggio di 67-58, nel 2018/19 86-83 con 20 punti e otto rimbalzi di Arturas Gudaitis, nel 2019/20, 79-78 con 18 punti di Vlado Micov, 17 di Luis Scola e 15 di Michael Roll, due anni fa 76-75 con 13 punti e 10 rimbalzi di Kyle Hines, decisivo dalla lunetta nel finale di gara. A Milano il record è 6-7. Ad Atene il totale è 9-4 in favore del Panathinaikos, incluso il successo maturato dopo un tempo supplementare nella partita di andata della stagione scorsa. Nella stagione 1997/98 le due squadre si affrontarono nella semifinale di Coppa Europa. Il Panathinaikos vinse la gara di andata 77-58 ma al ritorno, al Forum, l’Olimpia allenata da Franco Casalini si prese la rivincita con un memorabile 86-61 che la qualificò per la finale in cui tuttavia perse contro lo Zalgiris Kaunas.

LA PANATHINAIKOS CONNECTION – Jerian Grant ha giocato a Milano la stagione 2021/22 contribuendo alla conquista della Coppa Italia e dello scudetto. Se in Coppa Italia non venne impiegato, in campionato fu decisivo giocando 36 gare di cui 11 nei playoff. In EuroLeague ha giocato 26 partite con 42 punti segnati. Dinos Mitoglou nella stessa stagione 2021/22 ha giocato 13 gare per 99 punti segnati con l’Olimpia prima di interromperla anzitempo per squalifica.

Nicolò Melli, 33 punti nelle ultime due partite

NICOLO’ MELLI NOTES – Nicolò Melli ha superato Kaleb Tarczewski come giocatore con il maggior numero di presenze in EuroLeague con l’Olimpia Milano. Ora ne ha 160. Nel frattempo, si è messo alle spalle Georgios Printezis salendo al quarto posto di sempre in EuroLeague per rimbalzi difensivi catturati. Il podio (Felipe Reyes) è a 27 rimbalzi difensivi di distanza.

NICOLO’ MELLI NOTES 2 – Con i 17 punti segnati all’Asvel, Nicolò Melli è diventato quarto di sempre per punti segnati per l’Olimpia in EuroLeague o Coppa dei Campioni dopo Bob McAdoo, Vlado Micov e Shavon Shields superando i 1.008 di Sergio Rodriguez.

SHAVON SHIELDS NOTES – La gara con l’Asvel è stata la settima consecutiva di Shavon Shields almeno tre triple a segno. Il suo top è 54 triple in una stagione. Ne ha attualmente 48 in 15 gare.

KYLE HINES NOTES –Kyle Hines ha catturato adesso 1.805 rimbalzi in carriera ed è al secondo posto di sempre. Ha scavalcato Felipe Reyes. Primo e inarrivabile al momento nei rimbalzi totali è Paulius Jankunas che ne ha 2.010.

DIEGO FLACCADORI NOTES –Diego Flaccadori, che a Barcellona aveva stabilito i suoi nuovi primati di punti, tiri liberi segnati, valutazione e minutaggio, ha aggiunto contro l’Asvel un nuovo career-high, negli assist con sette.