Russell Westbrook interviene sui suoi canali social per smentire dei rumors sulla sua intenzione di lasciare i Clippers per cercare un nuovo team in grado di garantirgli un ruolo più importante e/o uno stipendio superiore ai 4 milioni previsti dalla Player Option inserita nel suo attuale accordo.
“Sono stato spesso oggetto di conversazione da parte di tante “fonti” e testate giornalistiche sportive. Questa volta mi sento in dovere di condividere i miei pensieri e le mie parole dopo questa stagione. Per far capire che tutto ciò che leggete su ciò che avrei detto o pensato è stato probabilmente inventato. Non ho mai avuto problemi a condividere i miei pensieri o le mie idee su qualsiasi cosa, e nella maggior parte dei casi ho scelto liberamente di tenere i miei pensieri per me.
Vorrei condividere con la Clipper Nation e con tutti i miei fan alcuni dei miei pensieri reali. È un momento difficile per molte persone a causa di certe aspettative che erano state riposte in loro. Pertanto, è comprensibile che ci sia una certa pressione a diffondere storie o a puntare il dito per quello che molti definirebbero un finale di stagione deludente.
Da parte mia, mi sono goduto l’anno e ho lavorato duramente per portare energia e fornire una scintilla alla nostra squadra in ogni occasione che mi è stata data. Resto più che disposto ad assumere nuovi ruoli e a fare determinati sacrifici nella speranza di migliorare la nostra squadra. Speravo in un risultato diverso, ma mi è piaciuto anche stare in trincea con i miei compagni di squadra che mi hanno sostenuto durante la stagione. Spero di tornare più forte e con lo stesso desiderio di assumere qualsiasi ruolo che possa metterci nelle migliori condizioni per vincere la prossima stagione”.
Westbrook durante la prima parte della regular season ha perso il posto nello Starting Five. L’ex UCLA quest’anno ha fatto registrare i peggiori dati in carriera per punti (11.1), assist (4.5) e minuti (22).
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