Chiari sull’antisportivo a Scola: Ipotizzo sia stato fischiato fallo slegato dal gioco con la palla

Foto Ciamillo
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Le parole dell'ex arbitro Chiari sull'antisportivo fischiato a Scola: Il fallo intenzionale non esiste più e l’antisportivo è un fallo importante che in caso di reiterazione in gara comporta l’espulsione

Roberto Chiari, per tanti anni arbitro internazionale ed ora istruttore arbitrale FIBA, ha parlato a La Tribuna di Treviso del fallo antisportivo fischiato contro Luis Scola che ha mandato su tutte le furie la Pallacanestro Varese.
Gli arbitri hanno rivisto il fallo di Scola all’instant replay decretando l’antisportivo.

Queste le sue parole.

“Non è una questione di nuove regole, credo si tratti piuttosto di una interpretazione delle stesse che si sta affermando sempre di più in Italia, una lettura che ritengo sia errata. Il fallo intenzionale non esiste più e l’antisportivo è un fallo importante che in caso di reiterazione in gara comporta l’espulsione” ha detto Chiari. ”Ipotizzo che attraverso una visione frame by frame, immagine per immagine, i direttori di gara abbiano visto il braccio destro dell’argentino che, senza cercare di giocare la palla, interferiva con il nigeriano: questa è l’unica spiegazione possibile. Il solo criterio applicabile è il C1 prima descritto, non ci sono altre possibilità.

C1 ossia il fallo slegato dal gioco con la palla.

 

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