Carlo Gherardi è l’uomo che vuole dare un futuro alla Virtus Bologna oltre la dorata presidenza di Massimo Zanetti. Andiamo a scoprire il personaggio.
Carlo Gherardi è l’Amministratore Delegato di CRIF, un’azienda leader nei servizi informativi e soluzioni per il credito. Nato a Bologna, Gherardi ha fondato CRIF nel 1988, trasformandola in una realtà globale con presenza in oltre 40 paesi. Sotto la sua guida, CRIF ha sviluppato tecnologie avanzate per la gestione del rischio creditizio e la digitalizzazione del settore finanziario, diventando un punto di riferimento per banche, assicurazioni e istituzioni finanziarie (CRIF) (Confindustria Emilia).
Negli ultimi anni, Gherardi ha guidato CRIF attraverso numerose acquisizioni strategiche, tra cui Dun & Bradstreet UAE, rafforzando la presenza dell’azienda nei mercati emergenti del Medio Oriente e dell’Asia (CRIF). Inoltre, sotto la sua leadership, CRIF ha firmato importanti accordi finanziari, come il recente Revolving Shelf Facility da 225 milioni di dollari con Pricoa Private Capital, per sostenere l’espansione internazionale e l’innovazione continua (CRIF).
CRIF è stata riconosciuta per il nono anno consecutivo tra le prime 100 aziende FinTech a livello globale, grazie all’impegno costante verso l’innovazione e l’espansione internazionale. Anche durante la pandemia, CRIF ha continuato a crescere, investendo significativamente nello sviluppo di soluzioni digitali e open banking (Confindustria Emilia).
Carlo Gherardi è noto per la sua visione strategica e la capacità di anticipare le esigenze del mercato, posizionando CRIF come leader nel settore della gestione del credito e delle informazioni commerciali. La sua leadership è caratterizzata da un forte impegno per la sostenibilità, con numerose iniziative volte a ridurre l’impatto ambientale dell’azienda e promuovere l’inclusione finanziaria (CRIF).
Gherardi ha ufficialmente acquisito una quota del 40% della Virtus Bologna il 25 giugno 2023, entrando nel capitale sociale del club e affiancando Massimo Zanetti. Questa mossa è vista come un modo per consolidare e rafforzare la posizione della Virtus Bologna nel panorama cestistico europeo, grazie alla sua esperienza e visione strategica. Recentemente è passato al 45%.
Fonte: CRIF Official Website, Confindustria Emilia, CRIF UK
Fonti: Basket Magazine, Vu Nere Bologna, Il Resto del Carlino.
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