Cesare Pancotto, coach di Acqua San Bernardo Cantù, commenta così il ko di Pesaro: «Merito di Pesaro. Cuore e energia indispensabili per questo tipo di partite, per questo campionato. Mi sento primo e unico responsabile di questa situazione. Credo molto in questa squadra, non riuscire a fargli sentire la consapevolezza di lottare per un obiettivo come la salvezza mi dispiace molto».
«Mi dispiace per la società, per i tifosi. Sono arrabbiato, banale, dovrei usare un’altra parola. Qui non si tratta di prendere della gente per il collo. Si tratta di capire: se non c’è un certo tipo di energia arrivano i problemi».
«Oggi è mancato prima di tutto l’allenatore. Poi abbiamo incontrato una squadra che ci ha indicato una strada. Ma ripeto, la responsabilità e mio. Credo in questi giocatori. Personalmente sono sempre pronto per la battaglia, però serve comprendere quanto sia difficile giocare a questo tipo di livello».
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