Celtics entusiasti dei ‘primi passi’ di Jrue Holiday, nei piani anche un’estensione contrattuale

Holiday: Qui la migliore opportunità di vincere un altro titolo NBA

“Abbiamo fatto mille errori. Ma si vedeva anche che c’era quella cosa in più… Affiatamento, eccitazione, gioia ecompetitività. E credo che Jrue trasmetta queste cose come nessun. Penso che sia contagioso”.

Con queste parole Brad Stevens ha commentato il primo allenamento di Jrue Holiday con i Boston Celtics.

L’ex UCLA dal canto suo ha rivelato che i Boston Celtics gli hanno già fatto sapere che appena sarà possibile vorrebbero discutere  un prolungamento del contratto e che lo considerano un elemento del roster per il lungo termine.

Attualmente Holiday ha ancora due anni di contratto, compresa una player option, e diventerà eleggibile per un’estensione dal 23 febbraio 2024.

Le sue prime sensazioni:

“Questa settimana è stata un mix di emozioni… ma credo venire qui sia sicuramente la mia migliore opportunità di vincere e di aiutare dei ragazzi che hanno già fatto grandi passi e grandi cose in questa lega. Sono qui per migliorare il mio gioco e diventare un campione insieme a loro”.

La trade per Jrue Holiday ha portato i Celtics al di sopra del “Secondo Apron”, che comporterà un aumento delle restrizioni.

 

“Non abbiamo  battuto ciglio”, ha dichiarato il uno dei proprietari Wyc Grousbeck. “Siamo consapevoli di tutto questo. Dovremo pagare delle penalità, è così che vanno le cose. Il Secondo Apron è stato pensato proprio per aumentare la competizione. E a noi sta bene”.