Carpegna Prosciutto Pesaro-Umana Reyer Venezia, le curiosità statistiche

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

Si gioca domani alle 21, sfida numero 87 tra le due squadre. Valerio Mazzola tra gli ex della partita della Vitrifrigo Arena

A seguito della netta vittoria di Trieste della 1ª giornata, la Carpegna Prosciutto Pesaro ospita l’Umana Reyer Venezia, reduce dal successo interno contro Scafati.

Dove vederla: sabato 8 ottobre 2022 ore 21.00, Eleven Sports

Arbitri: Carmelo Paternicò, Gabriele Bettini, Edoardo Gonella

I PRECEDENTI

Questa sarà l’87ª sfida tra le due squadre e il bilancio delle vittorie è in perfetto equilibrio (43-43).

Pesaro ha conquistato 31 dei 41 scontri diretti giocati in casa.

L’Umana Reyer ha vinto le ultime 3 gare di campionato giocate a Pesaro, il 3 febbraio 2019 (86-89, il 31 gennaio 2021 (65-78) e il 1° maggio 2022 (75-85).

17 i precedenti tra i due allenatori in Serie A, compresa una serie di semifinale scudetto tra la Venezia di De Raffaele e Milano allenata da Repesa (Milano 4-2).

GLI ALLENATORI

Nel conto totale degli scontri diretti tra i due allenatori Jasmin Repesa conduce per 9-8.

Walter De Raffaele, tuttavia, ha conquistato le ultime 3 gare giocate contro squadre allenate da Repesa.

GLI ASSENTI

Umana Reyer Venezia – Jordan Parks è out per una lesione legamentosa del compartimento esterno della caviglia destra;
Riccardo Moraschini resta indisponibile per positività riscontrata all’antidoping lo scorso anno

GLI EX

Carpegna Prosciutto Pesaro – Riccardo Visconti è cresciuto nelle giovanili dell’Umana Reyer dal 2013 e restando sotto contratto fino al 2020. In totale ha fatto registrare 46 presenze a roster con il club orogranata.
Valerio Mazzola ha giocato – in competizioni nazionali – un totale di 136 partite in 4 stagioni (dal 2018 al 2022) a Venezia, conquistando lo Scudetto del 2019 e la Coppa Italia del 2020.
Vasilis Charalampopoulos ha iniziato la passata stagione con l’Umana Reyer, giocando le prime due partite di campionato.
Leonardo Totè ha fatto parte delle giovanili orogranata dal 2013 al 2016.

LE DICHIARAZIONI

Luca Pentucci, assistant coach Carpegna Prosciutto Pesaro: “Affrontiamo Venezia, una squadra molto solida e profonda che ha fatto un mercato importante. Si candida seriamente ad essere la terza forza del campionato, ha la stessa conduzione tecnica degli anni precedenti e offensivamente è una squadra molto equilibrata, che utilizza situazioni sia in post-up che fronte a canestro (pick and roll ed uscite). Sanno usare tutte le soluzioni allo stesso modo e con la stessa efficacia. Difensivamente sono una squadra molto tattica che usa varie situazioni, dalla zona alla pressione a tutto campo e a tantissimi difese sui pick and roll. Noi dovremo essere pronti su tutte le loro situazioni e non fermarci, quindi avere un gran flusso di gioco. Pensando che è la nostra prima partita di campionato in casa, dovremo pensare di giocare ad altissima intensità, connessi in difesa, lottare su ogni pallone e far sì che il pubblico ci venga dietro”.

Walter De Raffaele, coach Umana Reyer Venezia: “Affrontiamo Pesaro: una squadra secondo me con molto equilibrio e qualità, soprattutto perché può contare su un nucleo di italiani di livello e questo può essere un elemento importante per la stagione, più stranieri come Rahkman e Kravic, che sono giocatori, in aggiunta a Charalampopoulos o Delfino, che possono incidere, come hanno già fatto vedere domenica. Pesaro sta giocando molto bene, una bella pallacanestro. Ci sono quindi tanti elementi per sapere che sarà una partita dura. Penso che ancora una volta l’aspetto di impatto fisico sulla partita possa essere importante, così come la capacità che loro hanno nel prendere tiri da tre con tanti giocatori diversi. Sarò molto felice di vedere, dopo Stone domenica scorsa, Valerio Mazzola, uno di quei giocatori che, pur con caratteristiche diverse da Julyan, è stato determinante per gli anni in cui abbiamo vinto, oltre che per il lavoro in campo, anche per tutto quello che ha fatto anche fuori dal campo, mettendosi sempre a disposizione, al servizio di ciò di cui aveva bisogno il gruppo e per il quale nutriamo quindi grande rispetto”.

Fonte: LBA.