Carpegna Prosciutto Pesaro – Banco di Sardegna Sassari | La situazione e come vederla in TV

Ciamillo-Castoria
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Charalampopoulos, Bamforth e coach Bucchi sono gli ex della partita

A seguito della sconfitta di Bologna, la Carpegna Prosciutto Pesaro chiude il proprio girone d’andata affrontando il Banco di Sardegna Sassari, che viene dal k.o. contro Venezia e la netta vittoria di Cholet in Gara 1 del play-in di BCL

Dove vederla: domenica 7 gennaio 2024 ore 16.30, DAZN ed Eurosport 2

Arbitri: Beniamino Manuel Attard, Mark Bartoli, Andrea Valzani

I PRECEDENTI

Questa sarà la sfida numero 35 tra le due squadre, con i match passati che includono 3 gare di Coppa Italia, 2 di Supercoppa e 29 in campionato.

La Dinamo è avanti nel totale per 23-11 ma Pesaro in casa comanda per 9-7.

L’ultima vittoria di Sassari a Pesaro è della stagione 2020/21 (85-95).

GLI ALLENATORI

Maurizio Buscaglia e Piero Bucchi si sono affrontati in 9 precedenti occasioni in Serie A, cinque delle quali conquistate dall’attuale coach di Sassari.

GLI ASSENTI

Carpegna Prosciutto Pesaro – Scott Bamforth è out per una lesione muscolare alla coscia sinistra.

Banco di Sardegna Sassari – Eimantas Bendzius è indisponibile per una lesione al tendine d’Achille.

GLI EX

Carpegna Prosciutto Pesaro – Scott Bamforth ha giocato a Sassari nelle stagioni 2017/18 e 2018/19, firmando 16.3 punti, 3.8 assist e 3.6 rimbalzi a partita in 47 presenze in Serie A.

Banco di Sardegna Sassari – Vasilis Charalampopoulos è stato a Pesaro nell’annata 2022723 firmando 9.4 punti e 4.7 rimbalzi di media in 32 presenze complessive.
Piero Bucchi ha allenato a Pesaro nella stagione 2016/17 fino al marzo 2017, conquistando 7 vittorie in 21 partite.

LE DICHIARAZIONI

Piero Bucchi, coach Banco di Sardegna Sassari: “Una partita che ha un valore particolare su un campo storico, sfida importante, abbiamo preso fiducia e consapevolezza da Cholet, dobbiamo affrontarla con attenzione ed entusiasmo, un’altra gara in trasferta. Dobbiamo riuscire a trasformare in campionato quello che abbiamo fatto in coppa, i ragazzi sono gli stessi. Aggressività è fondamentale sempre, a volte siamo un po’ altalenanti, dobbiamo essere un po’ meno condizionati dal fatto di fare canestro, certo che trovi ritmo e fiducia e ci sono giornate che non fai canestro e devi essere più bravo, compatto e solido”.

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