Capitan Bramos in vista delle F8: “La Virtus Bologna è un grande team”

MIchael Bramos:" In un torneo come questo non c'è un domani. Bisogna giocare con tanto cuore e intensità e dare tutto nella partita".

Capitan Michael Bramos in vista delle Final Eight di Pesaro parla del prossimo avversario, la Virtus Bologna e spiega che tipo di torneo è quello della Coppa nazionale. Per il giocatore americano con passaporto greco è la quinta partecipazione con la maglia dell’Umana Reyer alle finali. In Grecia, quando militava con il Panathinaikos, ha vinto per due volte il trofeo:
La Virtus Bologna è un grande team è la squadra migliore del campionato la classifica dice questo. Noi abbiamo giocato due volte contro di loro e quindi ci conosciamo bene. Vincerà la partita chi eseguirà meglio chi riuscirà a mettere più cuore ed intensità in campo perché questo tipo di partite si decidono anche dal un punto di vista emotivo. Loro sono una squadra con un “front-court” molto fisico e due point-guard che sono due fuoriclasse, Teodosic e Markovic. Noi dobbiamo finire meglio di come abbiamo fatto in campionato contro di loro perché forse ci è mancata un po’ di energia, se Stefano Tonut sarà della partita potrà aiutarci in questo”.
Giocare questo tipo di torneo è diverso da una partita di regular season, perché è come non ci fosse un domani e di fatto non c’è un domani, bisogna giocare con tanto cuore e intensità e dare tutto nella partita. Se vinci vai avanti e dai tutto anche nella seconda partita e se perdi vai a casa.
Il fatto che alcuni non credono in noi ci può anche stare perché nella griglia ci siamo qualificati come ottavi. Personalmente la mia motivazione è la partita, nel senso che mi spinge a dare il massimo è giocare questo quarto di finale che tra le altre cose non ho mai vinto Nelle precedenti edizioni nei quarti di finale probabilmente ci è mancata la continuità durante l’arco della partita, tante volte abbiamo accumulato vantaggi o svantaggi poi rimontando o facendoci rimontare e poi però è finita sempre allo stesso modo per cui sarà fondamentale mantenere la costanza all’interno della stessa partita.
In questa particolare competizione il risultato non è scontato e credo che ogni squadra ha la sensazione di poterla vincere è anche la stranezza e la bellezza di questo tipo di torneo”.