L’ultima volta che Miami ha segnato 45 punti in un quarto periodo era il 1989, molto prima dell’arrivo di Pat Riley nel sud della Florida, molto prima dell’arrivo di Erik Spoelstra, molto prima della nascita della maggior parte degli attuali giocatori degli Heat.
Gli Heat hanno realizzato 15 dei loro ultimi 17 tiri e i 36 punti di Jimmy Butler hanno guidato la squadra alla vittoria contro gli Indiana Pacers per 142-132, nonostante i 44 punti di Tyrese Haliburton.
I 45 punti nel quarto periodo sono il secondo punteggio più alto nella storia della squadra, superato solo da un quarto periodo da 48 punti contro i New York Knicks il 2 marzo 1989. È stato anche il terzo punteggio totale più alto nella storia degli Heat, più di 31 punti sopra la loro media stagionale.
Il rookie Jaime Jaquez Jr. ha segnato 14 dei suoi 24 punti nel quarto periodo per gli Heat, che erano in svantaggio di 13 all’inizio e non hanno preso il comando fino a circa 10 minuti dalla fine. Butler ha aggiunto 10 rimbalzi, Josh Richardson ha segnato 19 punti e Duncan Robinson ne ha aggiunti 16 per Miami, che ha interrotto una serie di tre sconfitte.
Gli Heat hanno sfruttato un parziale di 28-6 nel quarto periodo per prendere il controllo. Ospiteranno di nuovo i Pacers sabato.
Haliburton ha segnato 28 punti nel primo tempo per i Pacers, che ne avevano 73 all’intervallo, per poi subirne 78 punti nel secondo tempo. Haliburton ha anche smazzato 10 assist, la prima partita NBA con almeno 44 punti e così tanti assist da quando Donovan Mitchell ha segnato 71 punti e 11 assist per Cleveland il 2 gennaio.
Obi Toppin ha segnato 25 punti, Bruce Brown 15 e Buddy Hield ne ha fatti 12, anche se ha tirato 2/11 da tre punti.
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