Buscaglia: “Poco da dire: abbiamo subito Venezia, bravi loro”

Buscaglia: “Poco da dire: abbiamo subito Venezia, bravi loro”

Buscaglia fa i complimenti a Venezia e analizza la sconfitta dei suoi causata soprattutto dalla grande difficoltà in attacco

PESARO – Il coach della Carpegna Prosciutto dice la sua sulla sconfitta netta contro Venezia: “Sarò semplice. Per noi è stata molto difficile, sia fisicamente, che tecnicamente. Dovevamo trovare qualche risorsa nell’attaccare alcuni loro giocatori e non ci siamo riusciti. Dovevamo aprire l’area e non ci siamo riusciti. Abbiamo fatto proprio fatica, pur provando tante cose. Siamo finiti nell 1 contro 1 e contro una squadra così attrezzata, non siamo mai riusciti a dare la svolta. La squadra è molto seria e ci rendiamo contro che dobbiamo lavorare. Nello spogliatoio ci sono buone facce, abbiamo fatto un piccolo passo in più con McCallum che piano piano sta salendo, ma abbiamo subito troppo dentro l’area. Dobbiamo ancora tararci per quello che siamo. Dobbiamo migliorare ed essere più compatti, soprattutto in partite come questa. Non siamo riusciti a trovare le linee giuste, ci voleva più chiusura del ferro. Non abbiamo trovato l’inerzia. Non ne farei una cosa da mille pensieri, ma una consapevolezza che loro sono forti e noi dobbiamo lavorare per andare nel giusto livello. Vorrei fare i complimenti a Venezia: è una squadra che ha un modo di fare chiaro. Complimenti a Spahjia. Hanno vinto meritatamente, non c’è mai stato dubbio. Ford è diventato padre e ha dormito molto poco in questi ultimi tre giorni. Bluiett è stato marcato molto bene, lui è stato bravo a mettersi in proprio, ma poi non ha concretizzato. Dovevamo targettizzare meglio i nostri obiettivi. Bamforth è andato a sbattere e ha preso un colpo alla caviglia, lo abbiamo riprovato in campo, anche se aveva sempre l’uomo più forte addosso. Questa cosa gli ha dato fastidio. Anche Buiett ha avuto un colpo di frusta alla schiena andando a rimbalzo, ma faceva parte della partita. Purtroppo le rotazioni sono state anche condizionate da queste piccola cose.”