Brotto: Giocata una partita a tratti molto bella, nel finale è mancata la lucidità

Brotto: Giocata una partita a tratti molto bella, nel finale è mancata la lucidità

Il coach biancoblù esprime il rammarico di non avere ammazzato la partita quando se ne è presentata l'opportunità sul +15 a metà del terzo periodo

<<C’è molta amarezza, anche perché abbiamo fatto una partita a tratti molto bella, anche se avevo la percezione che sarebbe andata a finire come è stato.

Non abbiamo ammazzato la partita quando ne abbiamo avuto l’opportunità, e non solo facendo canestro, ma soprattutto imponendo qualche stop in più agli avversari; e in questo modo abbiamo speso energie che ci sono costate la sconfitta.

Nel finale ci siamo preoccupati più dei problemi che delle soluzioni; Trento ci ha un po’ incartato, ha mischiato i quintetti, palesando la loro intesa figlia del lavoro prolungato con il loro allenatore.

Peccato avere perso un’opportunità ghiotta per fare un passo avanti importante; opportunità persa a causa della mancanza di lucidità necessaria ad affrontare con pazienza le avversità..

La superiorità fisica nel gioco interno, è anche stata un fattore determinante>>.

A 17 secondi dalla fine, eravate in parità, con tiro libero che non è entrato, che avrebbe dato il vantaggio; ecco, dopo una partita condotta per 39 minuti in vantaggio, se fosse finita a quel punto, come l’avresti commentata?

<<Che avevamo compiuto una grande impresa e che sarebbe stata una grande soddisfazione. Certamente l’emotività che non ci ha consentito di mantenere la lucidità necessaria, non è riconducibile a cattiva volontà, quindi devo comunque congratularmi con i miei giocatori>>.