Brooks: “Sono felice di essere arrivato in un club molto prestigioso”

Tra i primi a parlare dei nuovi giocatori della Reyer Venezia è un sorridente e carico Jeff Brooks.

“Sono felice di essere arrivato in un club molto prestigioso che ha vinto tanto negli ultimi anni. Ho avuto la percezione, incontrando Venezia da avversario, che questo gruppo il quale gioca insieme da molte stagioni è composto da giocatori altruisti che fanno ‘squadra’. Son certo che mi adatterò alla perfezione a questo sistema di gioco”.

Che stagione è stata quella passata con l’Olimpia Milano?  

“È stata una stagione dura perché ha messo alla prova tutti per le problematiche legate alla Pandemia: dai compagni, al club, all’ambiente esterno nel continuare a motivarsi a vicenda perché ovviamente si è passati attraverso momenti molto difficili e credo che il grande spirito di unione e la capacità di aiutarsi l’uno con l’altro, l’anno passato, abbia fatto la differenza per i giocatori facendoli sentire meno soli in campo. Penso che questo spirito possa continuare per la prossima stagione e sarà davvero fondamentale. Qui a Venezia c’è un grande staff tecnico e grandi giocatori e sicuramente c’è anche la grande motivazione di poter fare una stagione importante”.

Quanto è mancato l’apporto del pubblico?

“Per noi giocatori i tifosi sono una parte fondamentale del gioco e dello spettacolo. Portano energia e portano soprattutto gioia, mi riferisco in particolare modo ai bambini. Amo vedere i bimbi che ‘impazziscono’ per noi giocatori, mi danno tanta carica ed energia. Per i tifosi di Venezia, invece, ho potuto vedere quanto sia difficile giocare al Taliercio per quanto l’ambiente sia caldo e per quanto il pubblico spinga aiutando la squadra.”

Jeff Brooks ha giocato con Milano da protagonista e per diverse stagione in Eurolega e ha vinto una EuroCup con Malaga: Che cosa può potare lei in termini di esperienza al suo nuovo Club?

“Quello che mi porto dietro nella mia carriera nelle stagioni giocate con Milano, ma anche nella stagione vinta in EuroCup con Malaga, è quello di essere un buon compagno di squadra e un punto di riferimento. Durante un’intera annata ci sono dei momenti di difficoltà, dei momenti meno belli e quindi questo aspetto per me è fondamentale ed è la cosa più importante. La cosa dove mi concentro maggiormente è nell’essere un ottimo compagno di squadra”.