Brienza: Proviamo a goderci la partita con Milano e fare il meglio possibile

Brienza: Proviamo a goderci la partita con Milano e fare il meglio possibile

Le parole del coach di Pistoia

Superata la prima metà del girone d’andata, Estra Pistoia Basket 2000 si mette in viaggio per la nona giornata di LBA andando a giocare, su di un parquet sul quale non ha mai vinto, al “Forum” di Assago contro l’EA7 Armani Milano, reduce dalle nette vittorie sia in campionato, contro Venezia, che nel venerdì sera in Eurolega con la Stella Rossa. Palla a due ore 17 (diretta su Dazn; arbitri Begnis, Gonella, Bartolomeo).

Settimana di allenamenti solida e solo con qualche piccolo acciacco qua e là per i biancorossi che proveranno a far valere l’onda lunga della bella vittoria del turno precedente contro il Banco di Sardegna Sassari sapendo quanto sia complicato giocare in casa dei campioni d’Italia.

“Veniamo da una buona settimana di lavoro – afferma il coach di Estra Pistoia, Nicola Brienza – c’è stata soltanto un po’ di influenza per Charlie Moore che, probabilmente, già domenica stava accusando i primi sintomi ma è tornato presto in gruppo ed un problemino per Saccaggi ma, fortunatamente, niente di che. Siamo pronti per andare a goderci il Forum e Milano con la consapevolezza delle difficoltà che ci aspetteranno e della qualità dell’avversario. Allo stesso tempo, però dobbiamo vivere questa partita anche con felicità, ovvero andare in un contesto sportivamente parlando bello e stimolante per il club, per lo staff, i giocatori ed i tifosi: andiamo dai migliori e, in questi casi, c’è sempre il piacere di provare a fare il meglio possibile”.

L’organico di Milano è costruito per competere su più fronti, LBA ed Eurolega in primis: complicato battezzare un avversario e provare a limitarlo se ce ne sono altri dieci che possono colpirti in qualsiasi circostanza. Per questo l’Estra Pistoia dovrà mettere in campo consapevolezza nei propri mezzi e capire come riuscire ad arrivare all’impresa.

“Sappiamo bene quella che è la qualità degli avversari e non ci vorrà frustrazione se, in alcuni momenti, certe cose non vengono come avresti voluto – aggiunge il coach di Estra Pistoia Basket – E’ come una sfida personale nella quale parti dietro però poi penso ai giocatori americani, ovvero cinque ragazzi che hanno come obiettivo diventare giocatori importanti in Europa e per loro è una vetrina di altissimo valore giocare in casa dell’EA7. Ecco perché, in questi frangenti, gli stimoli vengono da se, mentre se pensiamo di puntare sui duelli o sulle capacità tecniche delle due squadre è come giocare una partita a scacchi e noi abbiamo la metà dei pezzi sulla scacchiera. Sfide come questa, o come quella con la Virtus Bologna che sono il massimo a livello italiano, sono l’Everest e inarrivabili ma qualche volta quella montagna qualcuno riesce a scalarla anche se non l’aveva preventivato”.

Una traccia dalla quale partire al Forum, però, sarà ancora una volta la difesa perché dopo otto giornate di LBA i numeri dell’EA7 e di Estra, alla fine, non si discostano più di tanto…

“Proveremo a fare il nostro percorso, ci saranno difficoltà di lettura in ogni azione avendo di fronte giocatori di altissimo livello e bravi a capire, in pochissimo tempo, come adattarsi ai nostri giochi – conclude il tecnico biancorosso – Noi dobbiamo provare ad alzare in maniera esponenziale tutto il lavoro che proviamo durante la settimana che può essere sufficiente per combattere contro quasi tutti gli avversari ma quando ti trovi di fronte Milano può non bastare. E’ per questo che dico che c’è solo da vivere questa partita come un momento di crescita e, per certi versi, anche di felicità perché puoi giocare benissimo e poi guardi al 40′ il tabellone e ti trovi sotto nel punteggio ma, dal nostro punto di vista, partiamo come sempre ovvero con la voglia di superarci”.