Brescia, Magro: Per vincere in trasferta devi essere solido

Brescia, Magro: Per vincere in trasferta devi essere solido

Il commento di coach Magro

Le parole del coach di Brescia: “Sapevamo che per vincere a Sassari contro questa Sassari avevamo bisogno della nostra migliore versione. Nel primo tempo abbiamo faticato molto con i loro pick&roll e con le loro situazioni di isolamento. Sassari ci ha sempre punito ed il primo tempo ci è servito per capire cosa sistemare. Nel secondo tempo ed in modo particolare nel terzo quarto siamo stati bravi in difesa e in attacco siamo riusciti a trovare il giusto flusso che ci ha permesso di allungare nel punteggio e toccare anche la doppia cifra di vantaggio. Poi ci siamo spenti e io mi prendo la responsabilità della scelta che ho fatto di mettere Bilan al posto di Akele, che ha giocato una grande partita. Non credo che questo abbia deciso la gara, ma da quel momento l’inerzia della sfida è cambiata. Abbiamo tirato un calcio al secchio di latte, con palle perse, concessi contropiedi, fallo su tiro da tre, antisportivi, canestri sbagliati da sotto. Per vincere in trasferta devi essere solido. I due nostri migliori tiratori (Della Valle e Gabriel) hanno fatto 0/9 da 3. E’ una sconfitta dolorosa, perchè avevo la sensazione che eravamo in controllo, ma poi Sassari l’ha ripresa. Dobbiamo rimanere uniti. Dispiace di aver perso su un campo dove non sarà facile per nessuno. Ora dobbiamo pensare alla prossima sfida che sarà molto difficile (Virtus Bologna) ma vogliamo finire bene e con lo spirito giusto perchè sarebbe un peccato dopo il percorso fatto finora. Ti associo la faccia in base alla partita che sta giocando il giocatore. Noi invece di andare +11, prendiamo canestro e poi facciamo sfondamento e prendiamo anche fallo tecnico. Nei momenti decisivi, bisogna avere ancora più disciplina. Miro Bilan ha sbagliato due canestri da sotto e non è da lui. E’ una squadra stanca non per l’inizio, ma per la gestione post Coppa Italia, con alcuni giocatori che sono arrivati un po’ fuori forma”.