Brandon Jennings attacca il sistema NBA: Non c’è più passione per il gioco

Brandon Jennings attacca il sistema NBA: Non c’è più passione per il gioco

Jennings: Se fossi un fan perchè dovrei pagare per vedere giocatori che ormai possono decidersi la squadra?

Brandon Jennings di recente ha parlato dello stato attuale della NBA, senza risparmiare attacchi a nessuno.

Riportiamo alcune delle sue considerazioni, qui è possibile trovarle tutte.

“Chiunque abbia reso la NBA una ‘players league’ ha fatto una delle cose più stupide per il gioco…Se fossi un fan perchè dovrei pagare per vedere giocatori che ormai possono decidersi la squadra? Gente come LeBron e CP3 si è guadagnata questo diritto, ma ormai tutti si sentono a proprio agio nello scegliersi la squadra. C’è ancora un business e un sistema che andrebbe rispettato”.

Sono pochi i giocatori NBA che amano sul serio il gioco…Ormai i ragazzi guadagnano così tanto anche fuori dalla lega”.

“Non c’è più passione per il gioco…I ragazzi non guardano più le partite, ma solo gli highlights su Twitter e Instagram”.

Il 32enne playmaker è fuori dalla lega dal 2018, nella stagione seguente ha disputato 10 partite con lo Zenit.