Bragaglio: ll timone era in mano a qualcuno che aveva deragliato. Atteso troppo a cambiare coach

Foto Ciamillo
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Le parole di Graziella Bragaglio a Dad: Nel sistema squadra, in campo, si percepiva tristezza e irritazione. Mancava compattezza. Questo feeling negativo è stato lasciato alle spalle

Graziella Bragaglio, presidentessa della Germani Brescia, ha parlato durante “Dad ­ Domande ai dirigenti”, inaugurato ieri dall’ufficio stampa della Pallacanestro Brescia.

Queste le sue parole, riportate da Il Giornale di Brescia.

“Col senno di poi forse abbiamo atteso troppo a cambiare allenatore. Abbiamo dato fiducia e aspettato a lungo. Poi è arrivato il momento di mettere su un foglio le opzioni per cambiare direzione in un momento di difficoltà causato da una complessità di più elementi. Il timone, però, era in mano a qualcuno che aveva perso i binari, che aveva deragliato” ha detto Bragaglio. “”Nel sistema squadra, in campo, si percepiva tristezza e irritazione. Mancava compattezza. Questo feeling negativo è stato lasciato alle spalle. Buscaglia è un equilibratore, che ci trasmette serenità e durezza al contempo” ha aggiunto la presidentessa bresciana che ha chiuso sull’ipotesi blocco delle retrocessioni. “Il piano va valutato. Già la scorsa estate fu chiesto a società di A2 di salire in A, ma la proposta cadde nel vuoto. Serve un progetto organico”.