All’Arena Stozice di Lubiana blitz vincente di Venezia che piega il Cedevita per 93-104. Per la squadra di Neven Spahija è la seconda vittoria consecutiva in EuroCup e seconda anche in trasferta – l’unico successo esterno del torneo europeo era datato 15 novembre 2023 con i lituani del Wolves Vilnius – che rilancia definitivamente gli orogranata in classifica con un record di 6 vinte e 9 perse quando mancano tre match ancora da giocare (Reyer-Vilnius il 24 gennaio, Reyer-Prometey il 30 gennaio), Amburgo-Reyer il 6 febbraio). L’Umana fa gara di testa fin da subito raggiungendo il +20 (20-40) al 12’, gli sloveni però possesso dopo possesso rimontano fino a trovare il primo e unico vantaggio al 27’ sul 69-68. Nell’ultimo quarto Venezia piazza la spallata decisiva grazie a Tucker (24 punti e 5 rimbalzi) e Spissu (14 e 7 assist) portando così a casa una vittoria fondamentale per il cammino europeo. Ottima prova anche di Tessitori autore di 17 punti (8/10 dal campo) a cui aggiunge 7 rimbalzi e di Kabengele per lui ci sono 10 punti e 7 preziose carambole oltre a 3 stoppate. Al team di casa non bastano i 23 di Matkovic, i 19+9 assist di Cobbs e i 18 di Blazic.
LE SCELTE INIZIALI
Venezia schiera lo stesso quintetto di partenza con cui ha iniziato le ultime due partite giocate (Besiktas e Varese): Spissu, Tucker, Parks, Simms e Tessitori. I padroni di casa del Cedevita rispondono con Cobbs, Stewart, Blazic, Scucka e Matkovic.
PRIMO QUARTO
Super avvio della Reyer che rifila un 0-8 in meno di 90 secondi al Cedevita grazie a due triple di Tucker e al runner di Spissu, immediato timeout degli sloveni. Dopo il minuto di sospensione ancora tanta difesa degli orogranata e in attacco Tessitori e Parks allungano sullo 0-12 al 3’. Il Cedevita si sblocca con un 2+1 di Cobbs, ma Venezia continua a trovare buone soluzioni offensive, 5-16 al 4’. Blazic accorcia con la bomba del -8, ma Tessitori fa la voce grossa sotto i tabelloni, 8-18 a metà del primo quarto. Altra tripla di Tucker per il 10-23 al 7’. Venezia piazza un’altra spallata all’avversario con cinque punti in fila di Wiltjer, 12-28 al 9’. Il primo quarto si chiude con la tripla frontale di Heidegger sul 15-31.
SECONDO QUARTO
In apertura del secondo quarto, Wiltjer continua a martellare dalla lunga distanza, 18-37 all’11’. Arriva anche il +20 (20-40) al 12′ con la tripla di Heidegger dopo l’ottima circolazione di palla degli uomini di Spahija. Il Cedevita, allora, si affida al gioco perimetrale di Scucka e alla forza fisica di Matkovic limando il divario, 37-47 al 16’. Kagengele e O’Connell trovano i canestri del 37-51 al 18’, la risposta slovena arriva dalla lunetta con Cobbs e con il veterano Blazic, 44-53 al 19’. Nel finale del secondo quarto Matkovic diventa un vero e proprio fattore e con cinque punti consecutivi il lungo croato chiude all’intervallo sul 49-56.
TERZO QUARTO
Matkovic, totalmente immarcabile, continua a fare male a Venezia, 56-57 al 22’. La Reyer risponde con la tripla di Simms e il canestro di Casarin, 56-62 al 23’ ma la sfida è ormai incanalata verso un match equlibrato nonostante un ottimo Tucker, Radicevic sigla la tripla del 67-68 a metà del terzo quarto. Primo vantaggio sloveno con Blazic, 69-68 al 27’, pronta risposta veneziana con la tripla di Spissu. La Reyer, però, fatica a segnare e non trova più le percentuali prodotte nei primi 12 minuti della partita. Alla terza sirena 74-77 il punteggio.
QUARTO QUARTO
All’inizio dell’ultimo periodo, il terzo rimbalzo offensivo di Tessitori vale poi il +5 per l’Umana, replica dall’arco Scucka. Tocca a Wiltjer regalare il nuovo +5 ai suoi sul 78-83, mentre dalla parte opposta è ancora Cobbs ad accorciare sul -3. Al 34’ la tripla di Spissu vale l’81-88 con Venezia che prova nuovamente a scappare via sull’asse Spissu-Kabengele, 81-91 al 35’. Il fallo antisportivo a Radicevic consente a Venezia di allungare ulteriormente, 81-95 grazie anche alla super giocata di Kabengele. È Tucker a chiudere definitivamente la partita con la tripla del +13, l’ultimo ad arrendersi è Cobbs insieme a Blazic, ma la Reyer tiene a distanza gli avversari e chiude con la bomba di Spissu. 93-104 il finale.
Tabellini
CEDEVITA – REYER VENEZIA: 93-104
CEDEVITA OLIMPIJA LJUBLJANA: Cobbs 19 (5/8, 1/1), Blazic 18 (5/8, 2/7), Dragic 7 (1/4, 1/1), Scuka 9 (3/3), Matkovic 23 (5/10, 3/4); Glas (0/1), Radovic 2 (1/1), Jones 10 (3/5), Klobucar (0/1), Radicevic 3 (0/2, (1/2), Shashkov 2 (1/1. N.e. Todorovic,. All. Martic.
UMANA REYER VENEZIA: Spissu 14 (1/2, 3/7), Tucker 24 (4/6+7, 5/7), Parks 4 (2/4, 0/1), Simms 9 (1/4, 2/6), Tessitori 17 (8/10); Wiltjer 10 (1/4, 2/4), Kabengele 10 (4/7), Casarin 4 (2/3, 0/1), De Nicolao 4 (1/1, 0/2), Heidegger 6 (2/5). N.e O’Connell, Brooks. All. Spahija.
Arbitri: Ryzhik, Dragojevic, Juras.
Note: parziali 15-31, 49-56, 74-77. Tiri liberi: Ced 18/25, Ven 12/16. Tiri 3 punti: Ced 11/20, Ven 14/33. Tiri 2 punti: Ced 21/40, Ven 25/44. Rimbalzi: Ced 32 (Matkovic e Cobbs 6), Ven 41 (Tessitori e Kabengele 7). Assist: Ced 23 (Cobbs 9), Ven 22 (Spissu 7). Uscito per 5 falli Scucka. Fallo tecnico a Matkovic al 34’ (81-88). Fallo antisportivo a Radicevic al 36’ (83-91). Spettatori 2000 circa.
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