Gara 2 di semifinale playoff non è stata certamente tra quelle più ricche di soddisfazioni e annotazioni positive per la Bertram Yachts Tortona, sconfitta ieri sera dalla Virtus Segafredo Bologna col rotondo punteggio di 108-78.
Come in Gara 1 infatti, Derthona nel primo tempo, ad un certo punto, non ha più trovato soluzioni e contromisure efficaci da opporre alle tante bocche da fuoco avversarie e, così facendo, in maniera progressiva e irreversibile ha finito per perdere contatto col team felsineo.
Per gli uomini di coach Ramondino quindi non vi è stato molto da sorridere al termine del secondo confronto consecutivo contro la rappresentativa bolognese, una gara che, in ogni caso, dal punto di vista statistico è stata rilevante per un giocatore bianconero.
In casa piemontese, infatti, per Leonardo Candi il secondo (infelice) capitolo della sfida alle V Nere ha rappresentato un momento speciale visto che, coi 18 minuti giocati (arricchiti da 7 punti e 4 assist) nella sua città natia, l’esterno classe 1997 ha valicato quota 3000 minuti giocati nel massimo campionato tricolore fermando per l’esattezza il proprio tassametro a 3005.
Autore in stagione di 6.2 punti, 2.1 rimbalzi e 1.7 assist in 18.1 minuti medi d’impiego, egli è riuscito a raggiungere tale traguardo alla sesta annata consecutiva in Serie A vestendo le maglie di due sole squadre, ovvero Reggio Emilia (team con cui ha accumulato 2355 minuti complessivi tra il 2017 e l’anno scorso) e Tortona (650 minuti finora quest’anno).
In questo modo, ieri, Candi è diventato il terzo giocatore fra quelli attualmente nel roster di Tortona a poter vantare un bottino di almeno 3000 minuti nel primo torneo nazionale dietro a Ariel Filloy (6774 minuti in 13 stagioni) e Tyler Cain (4833 minuti in sei esperienze in Serie A)
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