Torna a parlare Ben Simmons, e lo fa senza tralasciare nessuno degli eventi che lo hanno portato prima a chiedere la cessione ai Philadelphia 76ers, e poi alla trade ai Brooklyn Nets.
Ospite del suo ex compagno di squadra JJ Redick, l’australiano spiega di sentirsi finalmente pronto a tornare in campo per aiutare il suo nuovo team.
“Sono entusiasta di giocare con KD, Kyrie, Joe Harris e tutti gli altri ragazzi. Abbiamo una squadra incredibile. Per me, dopo l’intervento chirurgico, sapevo cosa mi sarebbe servito per tornare al mio livello e mi sono impegnato a fondo. E’ stata dura, nessuna riabilitazione è facile…Il roster dei Nets mi sembra una versione migliorata di quello ai 76ers con Redick, Belinelli e Ilyasova (2017/18, 16 vittorie di fila post ASG). Sono felice di non dover più difendere su Kevin e Kyrie…Non si difende su Kevin. Nessuno può marcarlo. Quei ragazzi hanno un talento incredibile. La loro concentrazione è incredibile. Basta vederli lavorare. Sarà fantastico, non vedo l’ora. Sono così eccitato. Ho un nuovo numero, una nuova maglia. Non vedo l’ora. Penso che abbiamo una squadra speciale e che se riusciremo a fare tutto insieme diventeremo campioni. Questo è l’obiettivo finale.
“Certo che sono emozionato. È New York City. Giocherò con giocatori incredibili e con un grande coaching staff “.
Della lunga parte relativa al periodo ai 76ers, riportiamo alcune considerazioni sparse di Simmons.
“Dopo un po’le critiche sul tiro diventano ripetitive…. Lo senti dire in continuazione da tutti. Porca p…..a. Lasciatemi in pace. Faccio anche altre cose, come difendere sempre sul miglior giocatore avversario! Non credo che la gente rispetti abbastanza quello che porto in campo, nonostante siano tante le cose che faccio bene… Alla fine per quanto mi riguarda, voglio solo vincere…È sicuramente frustrante, ma è uno dei miei punti deboli. Che faccio, mi arrabbio con la gente che dice che non sono bravo? Mi allenerò e migliorerò.
“Giocare su entrambi i lati del campo è estremamente faticoso, soprattutto con un ragazzo più grande come Giannis che corre tutto il tempo, a volte è dura. Ma è anche divertente. Dover difendere sui migliori giocatori del mondo è divertente. È faticoso, ma è divertente”.
Simmons ha lodato Philadelphia e la sua cultura sportiva, ma si è tolto anche qualche sassolino dalle scarpe.
“Philadelphia è ovviamente una città di grande tradizione sportiva. E la mia esperienza lì è stata incredibile…Per la maggior parte dei miei oltre 5 anni lì, è stata incredibile. Mi sono divertito molto. I tifosi sono incredibili. Ho ancora un appartamento lì… Mi sento ancora parte di Philadelphia…Però la gente di Philadelphia, i tifosi mettono il becco su tutto…Amico, intendo letteralmente su tutto. Pubblico la foto di una macchina o di un cane, arriva sempre qualcuno a dirmi: ‘Dovresti essere in quella cazzo di palestra’. Dai…”
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