Burgos espugna Sassari, la Dinamo rimonta dal -17 ma non basta

Prima Benite, poi Clark per il golpe spagnolo. Non basta la partita super di Spissu, mercoledì gara-2 in Castiglia

Non basta il cuore alla Dinamo Sassari per vincere la prima gara dei playoff di Champions League. Burgos espugna il PalaSerradimigni grazie alla prova super di Benite prima (30 punti) e Clark poi e ora, mercoledì, può chiudere la serie davanti al pubblico amico. Sassari sotto anche di 17 punti, poi la rimonta mettendo anche la testa avanti. 17 punti di Spissu, leader sul parquet della squadra di Pozzecco, ma alla fine pesa l’errore sulla sirena di Pierre decisivo in difesa (sua la marcatura su Benite nel secondo tempo, spegnendo la verve dello spagnolo), ma con soli 5 punti, 2/10 dal campo e quattro pesantissimi errori ai liberi. Mercoledì ai ragazzi di Pozzecco servirà un’impresa.

 

1° QUARTO

Partita la gara: Spissu, Vitali, Pierre, Evans e Bilan il quintetto scelto da Pozzecco. Proprio di Bilan il primo canestro. Burgos parte con due triple: 6-6 il  parziale. Qualche persa di troppo per Sassari in avvio, Bilan dopo due canestri lascia lì due palloni e Burgos ne approfitta: due triple consecutive, quattro totali su altrettante tentate e Pozzecco sul 6-16 chiama il primo time out. Recepito il messaggio del Poz: gioco da tre punti (che resta potenziale) di Pierre, cui seguono palla recuperata in difesa e due triple di fila di Vitali. Sassari in partita, ecco la prima tripla di Jamie Smith che griffa il  pareggio a quota 19. Smith è tornato, ma Benite replica. Il primo quarto termina 23-26, con un canestro di Benite. Miglior marcatore con 14 punti e 5/6 dal campo (4/5 da tre).

 

2° QUARTO

Altra tripla per Burgos, stavolta è Ferran Bassas a punire in transizione. Replica di Stefano Gentile!!! Dall’arco, Sassari sempre in scia abbinando poi una recuperata: fallo in attacco Burgos. Torna Spissu in campo, nel frattempo un dato che mostra i due diversi piani partita: 16 tiri da tre punti per Burgos, va più vicino al pitturato la squadra del Poz. Bilan conferma i dati e con due canestri in fila si conferma fattore. Ma Burgos con triple e transizione costringe Sassari al time out sul 32-40. Benite non sbaglia nulla, spagnoli con la doppia cifra di vantaggio. 14-0 di parziale Burgos, chiuso dai liberi di Smith. Finisce 36-51 il primo tempo, secondo quarto difficile per i sardi.

 

3° QUARTO

Ventello per Benite che non smette di segnare. Sassari inizia con il gioco da quattro punti di Vitali. Spissu timbra il -11, il pubblico di Sassari prova a rientrare in partita. Bilan schiaccia in transizione il -7, Burgos chiama time out e Sassari c’è. Secondo tecnico contro la Dinamo Sassari che, in precedenza, ha sbagliato una tripla aperta con Evans. Poz arrabbiatissimo con Bassas. Ancora un fallo in attacco per Burgos, Sassari ha trovato le contromosse difensive e sta raccogliendo dividendi in attacco. Tripla in transizione quattro contro uno di Spissu!!! Il Palaserradimigni esplode sul 56-59. E sulle onde dell’entusiasmo, ecco il sorpasso Sassari dopo una rubata: 24-8 il parziale del terzo periodo, 13-0 quello aperto con la bimane di Evans. Benite dimenticato in transizione, parità a quota 65, ma proteste Sassari. Parità a dieci dal termine: 68-68.

 

4° QUARTO

McFadden ritrova il canestro dopo sei errori consecutivi, ma Burgos perde Lima per falli. Buona notizia per Sassari e problematiche nei lunghi per gli ospiti. Mini break, però, per gli  spagnoli che scappano nuovamente sul +6 ritrovando fiducia in attacco. 5° fallo di Vitali ma Sassari si sblocca con una palla rubata di Gentile e conseguente canestro. -5 a cinque minuti dalla fine di gara-1. Bassas con una tripla quasi impossibile. Burgos tiene il tesoretto. I liberi di Spissu, poi il pallone che si arrampica con il gancio di Evans: 80-82. Gentile si è preso la responsabilità, ma due errori da tre punti per la guardia. Persa di Burgos, infrazione di 5” sulla rimessa. 21 palle  perse per gli ospiti. Solo 1/2 di Pierre ai liberi, Sassari sempre ad inseguire. Clark corregge e decide la partita, Sassari spreca nel finale e Pierre non trova la tripla del possibile overtime. Finisce 81-84.