Barcellona, Penarroya: “L’Olimpia è tra le squadre più in forma, ma non può segnarne 20 in 3 minuti”

Al termine della sconfitta del suo Barcellona contro l’Olimpia Milano in EuroLeague coach Penarroya ha commentato la partita in conferenza stampa. Di seguito le sue dichiarazioni.

Le parole di Penarroya: “È stata una partita che abbiamo controllato per 26 minuti, eravamo dove volevamo. E negli ultimi tre o quattro minuti del terzo quarto loro hanno fatto un parziale di 20-0 o qualcosa del genere. Nel quarto minuto del terzo quarto stavamo vincendo e alla fine abbiamo perso il quarto di 16. Con situazioni in cui abbiamo trovato molte difficoltà a difendere il gioco da fuori di Milano, con due lunghi come Mirotic e LeDay che aprono il campo. E abbiamo iniziato ad avere molte difficoltà ad arrivare al tiro. È chiaro che giocare contro questa Milano, con questo assetto che hanno trovato ora con Mirotic e LeDay è complicato perché entrambi stanno giocando a un ottimo livello, con un’ottima percentuale al tiro dalla linea dei tre punti e credo che per i primi 26 minuti l’abbiamo avuta abbastanza sotto controllo. E mentre loro segnavano, noi non abbiamo trovato modo di segnare in quei minuti. Ma non possono segnare 20 punti in tre minuti come hanno fatto loro. Siamo molto dispiaciuti di non aver vinto in casa, perché giocare al Palau dovrebbe essere un vantaggio molto importante per noi, ed è realmente un vantaggio molto importante, ma è vero che non siamo riusciti a vincere le ultime tre partite casalinghe di Eurolega. La lettura della partita di oggi è complicata, perché sapevamo di affrontare una squadra molto offensiva, che sta giocando molto bene, che probabilmente è una delle squadre più in forma degli ultimi sette, otto turni. È chiaro che in Eurolega stiamo vedendo risultati strani, sconfitte pesanti, situazioni che a volte sembrano difficili da capire, come oggi. In questi pochi minuti, dopo aver controllato la partita, abbiamo subito una punizione pesante. In questi minuti, Milano ha fatto ovviamente le cose molto bene e noi non siamo stati al livello richiesto in quei tre minuti. In questa competizione, quando ti rilassi e i tuoi avversari mostrano lo stesso livello di abilità che hanno mostrato oggi, allora la punizione è molto pesante”.