Barcellona, Chimezie Metu e Kevin Punter verso l’addio a fine stagione?

Ciamillo-Castoria
Ciamillo-Castoria

Entrambi i giocatori sono destinati a firmare contratti importanti dal punto di vista economico, aspetto che ad oggi sembra escludere dalla corsa proprio i Blaugrana

Annata fin qui da dimenticare per il Barcellona, che ha vinto appena 25 delle 48 partite disputate in tutte le competizioni.

Il problema principale è di natura economica, con il direttivo del club Blaugrana che ha deciso di non concedere ulteriori fondi alla sezione basket. Se a questo ci aggiungiamo gli infortuni dei vari Laprovittola, Punter, Neto, Brizuela e Vesely, ecco che coach Penarroya ha un alibi per spiegare almeno in parte la crisi di gioco e risultati.

Per il futuro la situazione non dovrebbe cambiare, con la limitata disponibilità economica che sta impedendo al duo Navarro-Fernandez di trattare con due dei principali giocatori in scadenza di contratto.

Parliamo della guardia Kevin Punter e dell’ala/centro Chimezie Metu, entrambi arrivati in Catalogna la scorsa estate con un accordo annuale.

Kevin Punter non ha certo bisogno di presentazioni, è una delle migliori guardie attualmente in Europa e non avrà problemi a trovare un contratto importante in un altro team. La sua presenza sul mercato con ogni probabilità scatenerà un’asta tra più squadre, e non è detto che una tra Olimpia Milano e Virtus Bologna non decida di provare a riportarlo in Italia.

Metu, 10.3 punti (55% FG) e 4.7 rimbalzi di media in Euroleague e 13.2 punti (63% FG, 47% 3P) con 3.8 rimbalzi in ACB, ha un accordo da 850.000 euro, che andrà rivisto al rialzo per la prossima stagione. Secondo MundoDeportivo, l’atleta cresciuto a USC ha attirato da tempo l’attenzione di diversi club di Euroleague.

A 28 anni, e con un’ottima stagione europea da ‘rookie’ in bacheca, Metu ha tutto il necessario per fare un nuovo passo in avanti e diventare uno dei migliori interpreti nel suo ruolo.

Entrambi i giocatori sono destinati a firmare contratti importanti dal punto di vista economico, aspetto che ad oggi sembra escludere dalla corsa proprio i Blaugrana.

Il blocco finanziario imposto alla sezione basket  – il direttivo avrebbe trattenuto anche i 400.000 euro risparmiati con la rescissione di Neto….- infatti si estenderebbe anche alla prossima stagione. La conseguenza è che in questo momento non ci sono certezze sul tipo di budget destinato alla costruzione del team da giugno in poi.