Baraldi: Conferma delle 18 di EuroLeague era scontata. Fatta domanda se si liberasse un posto

Baraldi: Noi contavamo che questo fosse l’anno dell’Euroleague, invece avremo uno stop. Dunque meno introiti, meno investimenti, un budget rivisito. E così pure la squadra.

Luca Baraldi, amministratore delegato della Virtus Bologna, ha parlato a Il Corriere di Bologna della decisione della EuroLeague di confermare le 18 squadre anche per il prossimo anno.

Conferma delle 18 squadre per la prossima stagione.

La conferma delle 18 squadre di EuroLeague era scontata. Ora bisognerà capire se tutte saranno intenzionate a parteciparvi. Il Panathinaikos, ad esempio, si è dichiarato in dubbio. Se tutte le 18 confermeranno la loro presenza, allora non avremmo possibilità. Noi però abbiamo già presentato un’istanza per essere presi in considerazione in caso di qualche defezione, la speranza non è ancora tramontata, anche se giocando e conquistandocela sul campo sarebbe stato più bello.

Cambio strategie senza EuroLeague (via La Repubblica).

Noi contavamo che questo fosse l’anno dell’Euroleague, invece avremo uno stop. Dunque meno introiti, meno investimenti, un budget rivisito. E così pure la squadra.

Cambio idee sul mercato.

Il nucleo della squadra c’è. Con l’EuroLeague avremmo proceduto in un modo, così in un altro. Poi a sentire certe cifre in giro, qualche giocatore mica l’ha ancora capito che è cambiato il mondo. Ringrazio tutti i giocatori della Virtus per la sensibilità dimostrata, a partire da Teodosic.
Meno buon senso l’ho sentito fuori da qui, ma siamo alle solite. parte di stipendio per questa stagione. Se c’è chi butta soldi regalando contratti, qui continuiamo a pensare che nello sport vinca chi ha i soldi, ma anche chi è bravo. Noi non regaliamo quattrini a chi non li merita”.