“Lo Zalgiris ha giocato una partita solida, hanno controllato le nostre iniziative ad inizio del quarto quarto. Sono molto scontento perché ora come ora per noi è difficile Abbiamo molti rimorsi durante la partita.”
Cosa è mancato?
“Cominciando da me, manca ancora un livello di conoscenza reciproca. Come posso aiutare la squadra nei momenti critici e come cavalcare i buoni momenti, che ce ne sono stati. Molte giocate hanno cambiato la partita sul punto di vista umorale. Queste sono partite ad alta intensità, sembrava tutto tranne una prima partita di Eurolega. Voglio portare a casa le cose buone, ma ovviamente dobbiamo lavorare sui nostri errori di continuità e lucidità. In Eurolega le squadre hanno sempre risposte e anche stasera loro hanno cambiato tanti quintetti e tante opzioni per far fronte alla difficoltà che hanno avuto nel primo, secondo e terzo quarto.
La partita è stata combattuta ed è stato un peccato perderla con questa atmosfera e per come si era messa sin dall’inizio.”
In cinque hanno giocato quasi tre quarti, come lo spiega?
“Non starei ad indagare i minutaggi dei giocatori. Mi limiterei ad analizzare la partita. Io ho provato a cavalcare i quintetti migliori. Avere continuità in questo momento della stagione sarebbe un dono che al momento non possiamo avere. La distribuzione dei minuti è stata legata solo alla mia scelta puramente tecnica e non su condizioni fisiche.”
Su Cordinier?
“Prestazione davvero convincente. Lui ha un suo ruolo nella squadra e nella società, è stato fatto un determinato investimento su di lui. Partita dopo partita aumenta il livello di conoscenza degli avversari e ogni volta gli avversari saranno sempre più in grado di limitare i nostri giocatori.”
Commenta
Visualizza commenti