Tommaso Baldasso, play della Fortitudo Bologna, ha parlato ad Andrea Barocci de Il Corriere dello Sport.
Play azzurri.
Di certo dopo Spissu, io e Pajola siamo gli unici play che giocano minuti veri in serie A. Non so se siamo il presente o il futuro, dI certo in questo momento entrambi ambiamo a prenderci un posto in azzurro.
Blocco degli stipendi.
La prendo con filosofia: dopo quello che ho passato a Roma, credo di essere pronto ad affrontare tutte le situazioni di questo mondo… Ma sono sicuro che qui a Bologna le cose si risolveranno.
Luca Dalmonte.
Dalmonte è un allenatore molto quadrato, preciso, meticoloso. Fa ripetere le cose mille volte, e ti porta a giocare come all’interno di un meccanismo. Non è facile, perché magari tu vorresti uscire dalle righe e non puoi. Ma giocare con le letture che lui dà, per me è stato di grande aiuto e si è rivelato una parte importante dello sviluppo del mio gioco.
Futuro.
Magari quest’anno stiamo andando così e così, ma rimanere potrebbe essere uno stimolo per iniziare la nuova stagione ad agosto, senza arrivare in corsa, e lottare per raggiungere i playoff
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