Aza Petrovic, che torna alla VL Pesaro 33 anni dopo lo scudetto, ha grandi obiettivi per la stagione 2021-2022.
Il coach croato ne ha parlato ad Andrea Tosi de La Gazzetta dello Sport.
“Caio e Demetrio li conoscono in pochi: il primo è un regista in grande crescita, il secondo un lungo moderno. Sono stati loro a volermi seguire dopo che li ho chiamati in Nazionale. È un interesse reciproco: sono ragazzi che possono fare bene e che ci consentono di non sfondare il budget” ha detto Petrovic.
“Dobbiamo partire da una difesa organizzata, intensa.E in attacco darò ad ognuno dei miei giocatori il pennello e una tavolozza da pittore per dipingere le proprie qualità dentro al quadro di gioco di squadra” ha aggiunto Petrovic.
“Caio è un giocatore clamoroso. Cresciuto alla scuola di Pepe Sanchez, grandissimo play del passato, a Bahia Blanca.Sarà la sorpresa del campionato” ha aggiunto il coach.
“Ho firmato un 2+2, il mio orizzonte temporale mi spinge a puntare subito ai playoff per giocare poi le coppe: senza quelle gli americani buoni sono contrari a firmare il contratto. Ecco, la mia idea fissa è riportare Pesaro in Europa dove in passato è stata protagonista”.
Commenta
Visualizza commenti