Il Real Madrid vive un momento critico dopo tre sconfitte consecutive in una settimana. La squadra di Chus Mateo ha perso contro il Joventut (80-76), l’Asvel (80-78) e il Fenerbahçe (70-82), raggiungendo otto sconfitte in Eurolega, una in più rispetto all’intera fase regolare dello scorso anno.
La scarsa incisività della panchina è il problema principale. Campazzo e Tavares sono indispensabili, con Hezonja e Ndiaye che offrono solidità, ma altri giocatori come Musa, ancora lontano dalla forma ottimale, e Garuba, non riescono a incidere. Rathan-Mayes e Feliz mostrano irregolarità e poca fiducia, mentre Ibaka alterna prestazioni mediocri e sufficienti.
La fragilità mentale pesa. Chus Mateo ha ammesso che sconfitte all’ultimo secondo, come contro Maccabi e Asvel, hanno minato il morale del gruppo. Anche campioni come Campazzo e Hezonja hanno mostrato nervosismo, ricevendo sanzioni.
Dicembre si presenta impegnativo: Unicaja, Valencia e Barcellona saranno sfide cruciali per ritrovare fiducia e risultati.
Fonte: AS
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