Ario Costa: Sono stato in silenzio preferendo che a parlare fosse il nostro avvocato

Il presidente della VL Pesaro, Ario Costa, sulla sentenza del “caso” Justin Robinson: L'identità della Vuelle è e resterà quella di una gestione trasparente

Il Corriere dello Sport riporta il commento del presidente della VL Pesaro, Ario Costa, sulla sentenza del “caso” Justin Robinson: «Sono stato in silenzio preferendo che a parlare fosse il nostro avvocato, Maurizio Terenzi. Siamo sempre stati tranquilli perché sapevamo di aver rispettato le regole anche se abbiamo continuato a sentire cose che non ci sono piaciute. L’identità della Vuelle è e resterà quella di una gestione trasparente».