Antimo Martino: Bravissimi a vincerla quando pareva avessimo perso l’inerzia

Antimo Martino: Bravissimi a vincerla quando pareva avessimo perso l’inerzia

Antimo Martino commenta il successo cruciale nella corsa salvezza della sua Fortitudo Kigili Bologna contro la Openjobmetis Varese

Antimo Martino commenta il successo cruciale nella corsa salvezza della sua Fortitudo Kigili Bologna contro la Openjobmetis Varese: «Felice per una vittoria molto importante dopo una gara tirata, che non abbiamo saputo gestire quando ci siamo trovati in vantaggio, permettendo quindi a loro di rientrare. Ma bravissimi a vincerla quando pareva avessimo perso l’inerzia».

Ribadito il valore del match: «Era una gara dal grande valore, e felice perché non ci siamo fatti ingannare, nel prepartita, dalle voci su come Varese si sarebbe presentata. Ritornavamo in campo dopo 21 giorni di cui 10 con allenamenti individuali, anche noi avevamo attenuanti: uno nuovo, alcuni al rientro, altri appena usciti dal Covid».

Resta ovviamente molto da lavorare: «E’ chiaro che ci sono tante cose su cui riflettere, dato che potevamo fare meglio, ma si torna in campo già fra tre giorni, quindi resettiamo e domani iniziamo a preparare al meglio la gara con Sassari».

Nel finale un tecnico contestabile allo stesso Martino: «Il finale? All’interno di una partita in cui sono successe tante cose quell’episodio è forse stato coreografico: l’arbitro ha detto che ho toccato la palla, io non mi sono mosso, ma pensiamo piuttosto che abbiamo subito 94 punti e non doveva succedere, così come vantaggi che non abbiamo saputo tenere. Però bravi a tenere la lucidità, ad adeguarci alle situazioni con Benzing nel finale da 5: tante cose cambiate in corsa, ma quel che contava era vincere. Frazier è stato spinto dalla partita a prendere iniziative, lui è uno che dal pick and roll può mettersi in proprio, ma è anche vero che l’assenza di Feldeine ci ha costretto a cambiare assetto in poche ore».

Sull’assenza di Feldeine: «Ha avuto un piccolo problema, e vista la settimana intensa abbiamo preferito non rischiarlo: andrà rivalutato. Noi in questi 7 ultimi giorni abbiamo lavorato con abbastanza reågolarità, anche se non sono poi tanti, ma nessuno ora sta lavorando nella maniera ottimale. E’ chiaro che serve elasticità, e affrontare le partite con quello che si ha e pronti a qualsiasi cosa, ragionando di giornata in giornata».

Ora, come detto, Sassari: «Speriamo di recuperare presto energie, oggi c’era ad esempio Borra che si è allenato ma non abbastanza, abbiamo usato Gudmundsson per pochi minuti e anche lui era molto provato. Ma anche Sassari verrà qui nella stessa situazione, quindi cercheremo di mettere in campo maggiore intensità».

Fonte: bolognabasket.org.