Anima e grinta per trenta minuti ma non basta, l’Olimpia lotta ma nel finale passa il Maccabi 98-90

Ciamillo & Castoria
Ciamillo & Castoria

L'EA7 incassa la quarta sconfitta in Eurolega, non bastano i 24 di Mirotic ed i 22 di Shields nell'equilibrata sfida con Tel Aviv, pesano ancora i problemi in difesa

Olimpia Milano (1-3) e Maccabi Tel Aviv (2-2) si sfidano nel recupero del 2° turno di Euroleague.

Al Mediolanum Forum palla a due in programma alle 20.30, diretta su Sky Sport UNO e DAZN.

Cleveland in schiacciata e Brown sulla sirena dei 24 da un lato, triple di Lo e Mirotic dall’altro ed è Milano a condurre in avvio con il bel canestro di Melli. Voigtmann risponde a Webb, il Maccabi torna avanti cavalcando un 9/9 al tiro ma l’EA7 non è da meno e resta in scia con le giocate della sua stella montenegrina. L’ex Barcellona sigla il sorpasso ed è già a quota 12, Poythress ruba due punti dalla spazzatura e con Shields in contropiede è +7 per la squadra di casa, timeout sul parquet. Colson completa la giocata da tre punti, Pangos chiude l’ottimo quarto dell’Olimpia avanti 32-25.
Polveri bagnate per iniziare il secondo periodo, Milano non concretizza un paio di recuperi e dopo il canestro di Rivero ci pensano Tonut e Shields a smuovere lo score milanese, prima doppia cifra di vantaggio raggiunta. Brown pesca il taglio di Cleveland (già sette assist per lui) ed il 7-0 subito convince Messina a richiamare i suoi in panchina. Il danese batte la zone press degli avversari, Tel Aviv fa incetta di rimbalzi offensivi ma l’ex di serata Poythress ripaga con la stessa moneta aiutando a ristabilire il +6 sul 44-38 al 16′. Rivero tiene a galla il Maccabi, Voigtmann è prezioso ma con l’atletismo di Nebo (stoppata e attacco al ferro) il punteggio torna in equilibrio: 52-50 con Mirotic a chiudere il primo tempo.

Shields realizza subito in apertura di terzo periodo, Nebo continua ad impensierire la difesa e l’asse campione del mondo Lo-Voigtmann risponde presente con il Mediolanum Forum che spinge l’assalto della squadra italiana. Brown dalla punta riporta momentaneamente gli uomini di Kattash avanti, il lungo tedesco guida la reazione d’orgoglio e Mirotic si rivede in attacco siglando da sotto il +4. Blatt si iscrive alla gara ed è parità a quota 69, l’Olimpia spreca e con i tiri liberi gli ospiti chiudono avanti 75-72 a dieci minuti dal termine, canestro sulla sirena di Rivero.
Hines realizza i primi punti dell’ultimo quarto e stoppa Colson, il pubblico di casa si infiamma dopo qualche chiamata rivedibile ma Cleveland risponde con la giocata da tre punti direttamente dalla rimessa di fondo. Le squadre raggiungono rapidamente la zona bonus falli, le palle perse si accumulano e da un’azione rocambolesca arriva la schiacciata solitaria di Colson per l’81-76 esterno, timeout in campo. Mirotic letteralmente da fermo brucia la retina, l’EA7 perde la palla per il potenziale pareggio e gli israeliani ne approfittano per guadagnare due possessi pieni di favorevole margine. L’ex Bulls con i liberi e Shields con la tripla ridanno speranza (-1), dopo il minuto di sospensione arriva però il crollo ed un 8-0 ospite avviato e chiuso da Brown che sembra porre fine definitiva alla partita. Capitan Melli non vuole arrendersi ma il tempo ormai è agli sgoccioli, il Maccabi arrotonda con i tiri liberi e conquista la vittoria sul campo di Milano, 98-90 il finale e quarta sconfitta (su cinque) in Eurolega per la squadra di Messina, che esce tra alcuni fischi del Forum.

Milano: Lo 6, Poythress 7, Pangos 4, Tonut 2, Melli 5, Shields 22, Mirotic 24, Hines 2, Voigtmann 18
Maccabi: Cleveland 15, Webb 6, Brown 20, Rivero 21, Cohen 2, Nebo 14, Blatt 4, Colson 16