Andrea Trinchieri: Tante gare ravvicinate, ma non siamo l’NBA. Così infortuni e punteggi bassi

Andrea Trinchieri: Tante gare ravvicinate, ma non siamo l’NBA. Così infortuni e punteggi bassi

Andrea Trinchieri, nel dopogara con il Maccabi, sottolinea le difficoltà legate al calendario attuale del basket europeo

Andrea Trinchieri, nel dopogara con il Maccabi, sottolinea le difficoltà legate al calendario attuale del basket europeo: «Vogliamo copiare l’NBA? Capisco, è il miglior prodotto di pallacanestro attuale. Ma non puoi semplicemente copiare senza avere le medesime basi e strutture».

I calendari al centro del contendere, come detto: «In NBA le gare di stagione regolare sono 92. Quindi hai 82 gare per strutturare la tua classifica, anche dopo una sconfitta. Su 32 squadre, 16 vanno ai playoff (ora di più con il play-in, ndr)».

«Qui abbiamo 34 gare, e di 18 squadre in 8 vanno ai playoff. Quindi è difficile avere qualità, belle giocate, gioco veloce, se scendi in campo ogni 48 ore. L’importanza di ogni singola partita, tra le due competizioni, non è paragonabile».

Concetto ribadito: «Qui, ogni partita è una lotta. Questo è il risultato: giocatori infortunati, partite a punteggio basso».