Andrea Pecchia: “Felice di essere a Cremona e di ritrovare coach Galbiati”

Andrea Pecchia: “Felice di essere a Cremona e di ritrovare coach Galbiati”

Presentazione alla stampa per l'ex Cantù

È stato il primo acquisto italiano della Vanoli per la nuova stagione 2021/2022, dopo le conferme di Peppe Poeta e di David Cournooh. Andrea Pecchia, reduce da due stagioni di Serie A disputate con la Pallacanestro Cantù, è stato presentato questa sera al PalaRadi, nella conferenza sponsorizzata dalle eccellenze italiane Olio Zucchi, Fattorie Cremona e Cavit.

A fare gli onori di casa il General Manager Flavio Portaluppi che ha introdotto alla stampa la nuova ala biancoblu: “Siamo qui a presentare Andrea Pecchia, giocatore che dal nostro punto di vista, sia come società che come staff tecnico, si sposa perfettamente con quelle che sono le nostre esigenze, le nostre ambizioni e il nostro modo di intendere la pallacanestro. Come ho già avuto modo di dire, Andrea è un ragazzo che ha costruito passo dopo passo la sua carriera, conquistandosi sul campo e quotidianamente negli allenamenti, il riconoscimento e il rispetto da parte di allenatori e compagni. Tre anni a Treviglio in Legadue, due anni a Cantù e adesso siamo veramente contenti di averlo qui a Cremona e di averlo riportato con Paolo Galbiati che ha avuto modo di crescerlo e allenarlo nelle giovanili dell’Olimpia Milano. Siamo convinti che sia la scelta giusta sia per noi che per lui, che avrà modo di esprimere qui a Cremona tutto il suo potenziale”.

È stata poi la volta di Andrea Pecchia: “Ringrazio Flavio per queste belle parole e ringrazio la società e Paolo Galbiati che mi hanno dato l’opportunità di venire a giocare qui alla Vanoli. Sono felice di averla potuta cogliere perché conosco coach Galbiati e conosco l’ambiente di Cremona. So che questo può essere il posto giusto per me perché, come ha detto Flavio, ritrovo Paolo che ho avuto per sei anni nelle giovanili e questo è qualcosa di speciale. Lui per me è stato un punto di riferimento; mi ha aiutato a crescere e a migliorare sia dal punto di vista tecnico che umano. Tornare a giocare per lui mi stimola molto ed è stato uno dei motivi che mi ha spinto a scegliere Cremona. L’altro motivo sono state la storia e l’ambiente di questa società. Conoscendo l’una e l’altro, ho scelto immediatamente la Vanoli. Da qui infatti sono passati tantissimi giocatori che sono migliorati e che poi hanno spiccato il volo; penso a Pippo Ricci che è un mio grande amico e che appena ha saputo che sarei venuto a Cremona si è subito detto molto contento.

Non mi spaventa prendermi delle responsabilità, anzi, credo che un giocatore riesca a rendere meglio se gli è data l’opportunità di stare in campo e far vedere quello che vale. L’obiettivo è quello di lavorare duro, ogni giorno, per continuare a migliorare sia a livello fisico che a livello tecnico. Non sono uno che si accontenta e, visto che sono ancora giovane, ho ancora tanto da imparare.

Sarà bello poter giocare insieme a un giocatore straordinario come Peppe Poeta e sfruttare i suoi assist in partita. Anche con David Cournooh sarà bello poter condividere il campo e lo spogliatoio. Sono infatti atleti che mettono tutto sul parquet e che sia in partita che in allenamento ti spingono a fare sempre meglio”.