Andrea Bargnani a passa dal BSMT: La prima scelta? Non la sentivo molto. Dissi “Thank you”

Andrea Bargnani a passa dal BSMT: La prima scelta? Non la sentivo molto. Dissi “Thank you”

Andrea Bargnani, ospite di Gianluca Gazzoli a passa al BSMT, ha raccontato momenti e reazioni di quando fu prima scelta assoluta all'NBA Draft 2006

Andrea Bargnani, ospite di Gianluca Gazzoli a passa dal BSMT, ha raccontato momenti e reazioni di quando fu prima scelta assoluta all’NBA Draft 2006: «questa cosa io non è che la senta molto. Fino a quando sono stato scelto nel 2006… nel 2004, onestamente non sapevo fosse il draft. Come penso quasi tutti i ragazzi della mia età. Adesso più consapevolezza. Quando stavo a Roma pensavo che in NBA tu ci andassi e stop. Contratto e via».

«Quindi non ho vissuto un’infanzia con questo mito del essere selezionato. Ecco, avere il logo dell’Nba addosso, vestirmi la mattina con quel logo addosso… mi ha scioccato per tutto l’anno, orgoglio a vita».

Poi arriva il momento della scelta: «E’ la sera prima, c’è il GM che mi vuole parlare. Quindi io sto alla scrivania dell’hotel, col viva voce, davanti ai miei due agenti. Era Bryan Colangelo che mi voleva dire che mi avrebbe scelto con la numero uno. Quindi lui poi parla benissimo, tutto enfatico, e quindi mi dice… E i miei agenti tutti fomentati, come per dire… Cazzo, fai una reazione che sia di felicità, io faccio… Thank you! Perché ho questo problema che non riesco bene a trasmettere le mie emozioni. Non vuol dire che non fossi felicissimo, però non riesco… A esternare troppo entusiasmo. Quello che c’è fuori non rispecchia esattamente quello che c’è dentro».

«E quindi mi sa che l’ho lasciato delusissimo, però dentro ero felicissimo. C’erano i miei due agenti che stavano impazzendo davanti, mi stavano per menare».